ROMA-PESCARA: le pagelle. DZEKO "Gigante buono" 7,5 - GERSON "Tacchetti da latte" 5,5

28/11/2016 alle 05:44.
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LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Bella e ingenua, la Roma si lascia incantare dal proprio riflesso per un'ora quando s'acconcia con un 2-0 che le dà l'illusione di essere la più bella del reame. Poi comincia a piovere nell'area di e il trucco difensivo romanista cola rovinosamente fino al 3-2, mettendo in scena un finale tremolante.

, e compongono il trio dei migliori, la prima da titolare di Gerson in Serie A non offre garanzie per il futuro prossimo.

7 - Vista l'usura, adesso è ben comprensibile la richiesta di due "portieri titolari" per la Roma. Mette al riparo la squadra dalla tempesta con due parate: la prima di piede gli vale una gran fetta del voto, la seconda gli è utile per arrotondare.

PERES 5 - Presenta una prova unta da disattenzioni e piena di cancellature: quando avanza sbaglia con tremenda costanza il gesto tecnico, quando indietreggia i problemi sono risaputi.

6 - Difensore tutto d'essenza: scalcia palloni e avversari con alternanza scientifica. Manesco.

FAZIO 5,5 - Il suo lato è quello più esposto alle correnti. Per uno col suo curriculum, l'errore dilettantesco sul fallo laterale del ha fattezze imperdonabili.

5,5 - Trascorso il primo tempo in relativa serenità, gli grandinano addosso Zampano e soci mettendo in subbuglio la corsia. Da lì il risale la corrente della partita, comunque si ritrova ancora vivo a fine partita.

6,5 - Verso il ritorno all'autocrazia del 6. Deve tenere per mano Gerson per fargli attraversare il centrocampo, oltre che alzare la voce davanti a Verre e simili, però infrange, compone e collega con discreti risultati.

GERSON 5,5 - Tacchetti da latte ancora per il brasiliano che s'aggira timidamente per le strade del centrocampo spiccicando qualche pallone comodo. DAL 72' TOTTI 6 - Si installa sulla trequarti e prende la stecca per imbucare a turno verso , o .

6 - L'ultimo peccato di gola lo paga in partenza, pizzicando fuori il pallone con la punta sull'uscita di Bizzarri. Nel complesso sbrillenta l'ultima linea di Oddo, nel dettaglio però confonde spesso le soluzioni finali da utilizzare. DAL 92' VERMAELEN SV - Potrà saltare la doccia.

6 - Impossibilitato ad esprimersi per via della trama della partita, lascia un buon ricordo per la partecipazione al coro del primo tempo oltre che per il recupero fulmineo sul portatore di palla con allegata una rasoiata che lascia vivo Bizzarri per questione di centimetri. DAL 64' 6 - Può mettere la tacca numero 400 sullo scudo romanista soltanto nel momento più incandescente, 5055 giorni dalla prima volta in campionato. Rischia di rovinare la ricorrenza con un pallone perso che poi va a rimpallare fuori dal campo.

7 - Fa il menù per : primo piatto con palla oltre la linea difensiva per l'1-0, secondo di pallone soffice ad altezza testa rifiutato però dal bosniaco. Quindi va a prendere il caffè in area e su rigore serve il dolce. Cucina gourmet.

7,5 - L'uomo dei record: un'altra coppia di gol per tenere il passo che lo scorso anno ha portato Higuain a 36 reti (che a questo punto aveva segnato 12 reti come il 9 romanista), una doppietta utile a staccare Batistuta nel confronto col 2001 ma specialmente a tracciare il sentiero della partita. Coccolato dai gol concede qualcosa nelle occasioni successive e in alcune giocate, però il gigante buono stavolta ha numeri che gli consentono di archiviare ogni principio di discussione. Divin Edin.

SPALLETTI 6,5 - Per un tempo la sua Roma è da gustare, con scambi ad alta intensità e attacchi della profondità che denudano il . Il problema rimane nella conversione: dopo un'ora il è ancora vivo dentro alla partita e ci resterà fino alla fine.

@MirkoBussi

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