LAROMA24.IT (Mirko Bussi) - Come nel più banale dei giochi dell'oca, dopo tre prestazioni importanti, la Roma viene rispedita indietro di un paio di caselle. Prima ha bisogno del pizzico dato dal vantaggio dell'Austria Vienna per entrare in corsa, poi si mette in folle a dieci minuti dalla fine ritrovandosi raggiunta sul traguardo.
ALISSON 5,5 - Tre gol gli sporcano la sufficienza: sul primo sarebbero serviti i superpoteri, difficile evitare il 3-2, il terzo, invece, gli porta via i decimali mancanti per il 6.
FLORENZI 7 - Portatore sano di superiorità: fa il pendolare tra il ruolo di terzino e quello di ala, con brevi soste nel mezzo. A fine turno trova anche il pallone sulla corsia e lo sbatte fragorosamente in rete. DAL 76' EMERSON 6 - Portato contro natura a destra. Punta alla sopravvivenza.
MANOLAS 5,5 - Quando ormai giocavano guardando l'orologio scatta l'emergenza: sorveglianza assonnata, la cassaforte della vittoria era già stata ripulita.
FAZIO 5,5 - Ad alta quota si difende, quando si gioca sul prato arranca: come quando con la punta sistema il pallone per il 3-2 dell'Austria Vienna.
JESUS 5 - Server not found. Struttura da calciatore importante che si rimpicciolisce nell'atto per assenza di segnale tra fisico e testa: come quando sgonfia il pallone trasformandolo nello 0-1 avversario, oppure quando si lascia infilare all'interno o si getta sui piedi dell'avversario quando dovrebbe temporeggiare.
PAREDES 6 - Smaltisce sufficientemente il palleggio di mezzo, meglio quando deve rintracciare compagni segnalati a 60 metri dal radar con lanci esatti.
GERSON 6,5 - La voglia di assaporarlo porta a ingurgitare voracemente anche un pallone delicato servito per l'1-1 di El Shaarawy. Il suo è un calcio solare e placido come da tradizione brasiliana ma quando in mezzo al campo ci si scontra tra gang ha bisogno di chiamare i rinforzi.
ITURBE 5 - Produce molto fumo, sotto al quale rimane ben poco di commestibile. DAL 81' DZEKO 6 - La ruota ha girato: l'aveva messa dentro anche in 10 minuti, anche se in fuorigioco.
NAINGGOLAN 5,5 - La corsa non è tagliente come nei giorni migliori, si affloscia sulla tre quarti avversaria dove scorrono pochi palloni. Dirottato a sinistra si trascina stancamente verso la fine.
EL SHAARAWY 7 - Prima scena: pallonetto soffice che fa schiantare il portiere sulla schiena prima che il pallone vada a farsi coccolare dalla rete di porta. Applausi. Seconda scena: controllo da prima classe e interno tipico della casa a scrostare l'incrocio dei pali. Applausi. Prima, durante e dopo, però. semplice comparsa. DAL 65' SALAH 5 - Difettoso: ne prova poche, nessuna funziona.
TOTTI 6,5 - Tutti a chiedergli il gol, lui invece sceglie di mettersi agli angoli del campo, dove c'è più respiro, e dipingere assist d'autore per El Shaarawy o Florenzi.
SPALLETTI 5,5 - Tira fuori dal garage una Roma capricciosa, che ha bisogno di vedere le intenzioni dell'avversario per alzare i giri del motore. Permette ai suoi di alzare gli occhi dalla partita e così in 2 minuti si ritrova sul 3-3 senza aver più tempo e cambi per rimediare.
