Prima lo Slavia Praga in trasferta, poi il derby: sono questi i prossimi impegni che attendono la Roma, dopo la vittoria in rimonta contro il Lecce. Lungo le frequenze radiofoniche spazio ai commenti e alle analisi. "Slavia-Roma non va sottovalutata, ma è normale immaginare un parziale turnover. Farei rifiatare Cristante e uno tra Llorente e Mancini", dice Checco Oddo Casano. "Mourinho è fulmine e parafulmine della Roma", sostiene Augusto Ciardi.
In chiusura, Antonio Felici si concentra sul derby di domenica: "Sono sicuro che per la Lazio conterebbe più vincere il derby che per assurdo andare avanti in Champions League, è una partita che per loro vale la stagione".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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In questo momento non c'è la volontà dei Friedkin di rinnovare il contratto di Mourinho e, sempre ad oggi, il tecnico non ha tutta questa voglia di restare. In questo momento lo scenario delineato è che le strade si separeranno a fine stagione e che Mourinho andrà in Arabia Saudita. Poi può cambiare qualsiasi cosa in 7-8 mesi di calcio, ma volendo guardare in prospettiva se sa via Mourinho è difficile trovare un altro soggetto da parte dei Friedkin che possa accontentare la piazza (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Credo che se domani i Friedkin decidessero di far firmare a Mourinho un contratto di due anni, lui firmerebbe perché, secondo me, vuole rimanere (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Giovedì potrebbe giocare a centrocampo Paredes con Renato Sanches e con uno tra Bove e Aouar. Cristante potrebbe riposare (PAOLO ASSOGNA, Tele Radio Stereo, 92.7)
Avete sentito le parole di Sabatini? Messaggi di amore per Totti, è un uomo di calcio e sa come vanno certe cose. Io penso che Totti con questa telefonata abbia voluto mandare un messaggio a Spalletti e alla nazionale, lui vuole tornare nel calcio che conta. È un uomo di calcio e sa che la nazionale è una possibilità (MASSIMO FERRERO, Radio Cusano Sport, "Ferrero non solo sport").
Totti si è levato un fardello di dosso, è evidente che vuole tornare a lavorare nel calcio e la nazionale potrebbe esser un’alternativa. La vittoria della Roma con il Lecce è il segno di una squadra che non molla mai, ha giocato un ottimo primo tempo, ma poi nell’uno contro uno ha sofferto la velocità degli esterni. Le lacrime di Lukaku? Il segno che tiene a questa squadra (GIANLUCA SCARLATA, Radio Cusano Sport, "Ferrero non solo sport").
Prima di mettere in discussione uno che nella vita ha vinto tutto, compreso qui con quattro scartine, vorrei mettere in discussione l'intero team di lavoro che ha costruito una squadra con 4 difensori centrali di cui uno sempre infortunato e un altro ora andrà anche in Coppa d'Africa (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Slavia-Roma non va sottovalutata, ma è normale immaginare un parziale turnover. Farei rifiatare Cristante e uno tra Llorente e Mancini. Pellegrini punta il derby, farà di tutto per esserci e poter dare una mano alla squadra magari nella ripresa (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2)
Questa, al di là di tutto, è una squadra che può ambire a raggiungere i propri obiettivi quindi capisco che la proprietà voglia vedere i risultati prima di decidere il futuro (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il derby è fondamentale, con due risultati su tre a Praga Mourinho sicuramente qualche ragionamento di turnover lo farà. Lukaku? Ad oggi c'è il 40% di possibilità di trattenerlo a mio giudizio (TIZIANO MORONI, Retesport, 104.2)
Mourinho è fulmine e parafulmine della Roma: mi rendo conto che ci sono dichiarazioni che farebbero imbestialire il presidente ma, se fossi un parac***, mi renderei conto che è anche la persona di cui si fidano i tifosi, che tiene tutti buoni nonostante risultati mediocri in campionato (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La Lazio è una squadra che se la porti sullo 0-0 diventa rognosa e alla fine lo spunto lo trova, se la colpisci subito invece è incapace di avere un piano B, questo è il grosso limite di Sarri soprattutto con questa squadra. Devi fare una partita subito aggressiva e non attendista (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
La Lazio è un avversario molto pericoloso per due motivi, uno ambientale ed uno tecnico. Ambientale perché sono sicuro che per loro conterebbe più vincere il derby che per assurdo andare avanti in Champions League, è una partita che per loro vale la stagione (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
