MASSIMO ASCOLTO by Night
Un occhio a Pinzolo e un altro al mercato. Terzo giorno di lavoro in Val Rendena per una Roma ancora costruenda, priva dei nazionali, con pochi volti nuovi e con una difesa da sistemare. "C'è poca scelta sul mercato, la Roma deve sbrigarsi", l'appello di Roberto Pruzzo. Gli fa eco Stefano Agresti: "Deve giocare questo preliminare che vale più di mezza stagione e non potrà giocarlo senza difensori". "Stamattina Baldissoni ha confermato che si sta lavorando per sistemare la difesa, visto che al momento c'è poca merce mancando all'appello un terzino destro e un centrale che possa fare il titolare", ricorda Gianluca Piacentini.
Il primo rinforzo, potrebbe essere proprio Juan Jesus: "L'Inter, nella persona di Ausilio, sta aspettando la Roma e Sabatini per definire la trattativa, da 10 milioni di euro circa. Non è da escludere Nacho, mentre Zabaleta ormai è sfumato", rivela Mario Giunta. Franco Melli, però, ci va giù duro per le poche operazioni in entrata: "Tutti sono capaci a comprare dopo aver venduto, una grande società compra in base alle sue esigenze: la differenza la dovranno fare i giocatori, non Spalletti"
Secondo Marco Valerio Rossomando l'acquisto più importante la Roma potrebbe averlo già in casa: "Se la Roma dovesse ritrovarlo, Dzeko sarebbe davvero un grande acquisto"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto" , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Vediamo se Paredes riesce a convincere Spalletti: il tecnico non è del tutto convinto sull’argentino… (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- La cosa più bella di questo ritiro è stata la risata di Totti alla domanda su Bielsa… (NOEMI PIERINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dobbiamo guardare all’acquisto di Alisson con positività: è il portiere titolare del Brasile e io non mi aspettavo problemi tra lui e Spalletti. Szczesny? Mi sembra che le cose non sono ancora chiuse… (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Se la Roma dovesse ritrovarlo, Dzeko sarebbe davvero un grande acquisto (MARCO VALERIO ROSSOMANDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Con il Torino non è in pericolo l'operazione Iago Falque che si è definitivamente slegata da quella per Ljajic. In realtà il serbo ha chiesto ancora tempo ai granata e non è stato un rifiuto al 100 ma all'80%. La destinazione Milan è ancora percorribile. Juan Jesus? L'Inter, nella persona di Ausilio, sta aspettando la Roma e Sabatini per definire la trattativa, da 10 milioni di euro circa. Non è da escludere Nacho, mentre Zabaleta ormai è sfumato: il giocatore vuole rimanere a Manchester e convincere Guardiola che può rimanere (MARIO GIUNTA, Rete Sport, 104.2)
- Alisson? Mi ha colpito per il carisma che ha trasmesso oggi durante la sua presentazione (ROBERTO INFASCELLI, Rete Sport, 104.2)
- Ho l'impressione che Ljajic stia aspettando il Milan. Credo che Montella abbia detto al serbo di aspettare, è questo il motivo per cui ha chiesto al Torino altro tempo. Al momento i rossoneri hanno tanti attaccanti e se non partirà qualcuno sarà difficile che l'operazione Ljajic possa andare in porto (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)
- Stamattina Baldissoni ha confermato che si sta lavorando per sistemare la difesa, visto che al momento c'è poca merce mancando all'appello un terzino destro e un centrale che possa fare il titolare. Alisson? E' una certezza e le sue dichiarazioni sono sempre state chiare: punta a giocare titolare, anche se Spalletti ha fatto una richiesta specifica di confermare Szczesny. In passato non abbiamo avuto un portiere buono, ora 'rischiamo' di averne due (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sabatini non è troppo contento di cedere Paredes, contrariamente a Spalletti che - secondo quanto mi è stato riferito - non è troppo convinto del giocatore a livello Roma (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Dzeko sta facendo bene quello che gli chiede Spalletti. Io l’ho visto paradossalmente meglio oggi di ieri. Sono convinto che farà molto meglio il prossimo anno. Iturbe invece mi pare sempre lo stesso (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5)
- Tutti sono capaci a comprare dopo aver venduto, una grande società compra in base alle sue esigenze. Sento dire che la differenza la deve fare Spalletti, ma se hai Dzeko e ricominci con Dzeko, non ci potrà fare nulla Spalletti. Se hai il terzino bonsai, ti resta il terzino bonsai: la differenza la dovranno fare i giocatori, non Spalletti (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma dovrà giocare il preliminare dove sarà importantissima la condizione fisica. Credo che Spalletti stia facendo una preparazione atletica, con poco fondo e molta tecnica con la palla, per iniziare questa stagione in maniera brillante così da passare il turno. Poi il campionato si vedrà (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Spalletti ha dato un'impronta alla Roma e un apporto importante alla squadra, però a luglio stiamo ancora aspettando Zabaleta, che non arriva anche se è valutato 3 milioni: possibile che la Roma non possa spendere 3 milioni? Ci hanno detto che il mercato sarebbe iniziato dopo il 30 di giugno ma così non è stato perché bloccato dalle cessioni. Il vecchio Sabatini bravo a vendere, quello che conoscevamo prima che venisse sfiduciato, dove sta? Perché non riesce a vendere giocatori bravi come Sanabria e Paredes? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- La Roma deve piazzare alcuni giocatori come Ljajic, Iago Falque, Sanabria ma uno come Paredes lo terrei. Il più grande rinforzo è Strootman, inoltre vedo un Dzeko che si muove alla grande in questo ritiro (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Credo che la Roma si debba sbrigare a prendere qualcuno in difesa perché deve giocare questo preliminare che vale più di mezza stagione e non potrà giocarlo senza difensori. Il problema principale resta uno: nessuno si aspettava che la proprietà americana stesse in queste condizioni, cioè che ha bisogno di vendere Ljajic per acquistare un giocatore. Szczesny? E' una questione di giorni, se Spalletti lo vuole realmente verrà sciolto il nodo con l'Arsenal (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Spalletti ha avuto delle garanzie precise per rimanere sulla panchina della Roma dove nella passata stagione ha fatto non bene ma benissimo. E' evidente però che le difficoltà sul mercato sono nate dall'infortunio di Ruediger che ha costretto i giallorossi a cambiare strategia. Comunque l'allenatore, al momento, ha già un organico abbastanza competitivo. Mario Rui? E' un acquisto sottovalutato, è stato uno dei migliori terzini dell'ultimo campionato. Ci vuole più equilibrio a giudicare il mercato della Roma, che è solo all'inizio (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Alisson non si aspettava questa concorrenza con Szczesny. Oggi, durante l'allenamento, Spalletti si è fermato 40 minuti con il brasiliano per un esercizio sulle ripartenze. Su di lui c'è ancora da lavorare, mentre Mario Rui, anche se non ha rubato gli occhi, è un giocatore pronto. Gerson? Mi ha fatto una buona impressione dal punto di vista tecnico ma credo che sia un po' leggero fisicamente, ieri in due-tre occasioni è volato via in partitella contro Strootman (IACOPO SONNINO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Il primo obiettivo della Roma sarà senza dubbio il preliminare di Champions. Il ritardo in alcune operazioni in uscita sta rallentando anche le operazioni in entrata, e questo sta creando qualche problema a Spalletti. Le esigenze della Roma non si stanno sposando con quelle del mercato (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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- Che Nainggolan sia venuto a chiedere un ritocco non mi è piaciuto: nessuno mette in discussione la sua ottima stagione, ma così la società non è mai tutelata di fronte alle richieste dei giocatori (FABIO MACCHERONI, Rete Sport, 104.2)
- Là dietro c'è poca scelta sul mercato, i giallorossi devono sbrigarsi a portare due centrali nella capitale e farli arrivare pronti al preliminare (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Juan Jesus e Nacho? Non so se la Roma abbia la possibilità di prendere tutti e due, mi sembra difficile. Ma non escludo una doppia trattativa che si possa definire prima della partenza per la tournée (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Spalletti non può arrivare al preliminare con giocatori arrivati dieci giorni prima, è necessario arrivare a quella data con giocatori già fatti e senza improvvisazioni (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Ventitre uomini nello staff? Un segno cattivo, ma il fatto che Spalletti lavori come Liedholm è un aspetto molto positivo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- La sensazione è che quest'anno la Roma non farà grandi botti: la situazione è ben nota a tutti, se i giallorossi non passano il preliminare, scordiamoci grandi nomi che riempiono aeroporti (JACOPO SONNINO, Radio Radio, 104.5 Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non è possibile che il preparatore atletico diventi il protagonista di un ritiro com'è stato l'anno scorso. E' giusto che al centro dell'attenzione ci sia l'allenatore, a differenza di quanto è accaduto l'anno scorso con Garcia (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 104.2)
- Bisogna fidarsi di Spalletti, se l'allenatore dice che la Roma partirà a razzo sarà sicuramente così (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5 Radio Radio Mattino Sport e News)
- Non ci sono motivi di interesse intorno alla Roma in questo momento, leggendo i giornali arrivano notizie che sembrano provenire dal ritiro della Ternana... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
