L'ottavo re di Roma

20/06/2019 alle 18:33.
francesco-totti-si-dimette-dalla-as-roma-conferenza-stampa-nel-salone-donore-del-coni-12

LIBERO (D. PORTALUPPI) - Non ho mai compreso per quale strana proprietà transitiva un calciatore dotato di buo­ni piedi dovrebbe poi automa­ticamente divenire un dirigen­te altrettanto dotato nel cervel­lo, solo nelle aziende o società di calcio si vuole ciò, ultimo in ordine di flop ecco , il divi­no, l'ottavo re di Roma, il Pu­pone.

Ma l'amico Malagò gli ha riservato un salone del Co­ni (perché, ora dovrà farlo con altri) dopo aver piagnucolato di non essere stato ascoltato, vezzeggiato ed osannato in un italiano stentato ha cercato consensi parlando di romanisti fuori dalla Roma, poi contro ogni logica aziendale e di nor­male intelligenza lancia la noti­zia che la Roma è in vendita ed è già pronta una cordata con a capo Malagò, Monteze­molo, medesimo. Tutto questo a Borsa in pieno svolgi­mento.

Io lo avrei denunciato alla Consob per turbativa del mercato. Io rammento di lo sputo in direzione di Poul­sen, un gesto ignobile, era il 2004, stranamente al è stato  perdonato e se ne è sempre parlato mitigando il tutto.

Clicky