Compleanni e bilanci, a volte, paiono versi di una stessa poesia. Quelli di Ramon Rodriguez Verdejo – al secolo calcistico Monchi – che propri ieri ha compiuto 50 anni, stavolta paiono davvero agrodolci. (...) Per informazioni, basti guardare i commenti dei tifosi della Roma agli auguri fatti dal club al proprio dirigente sui social: feroci.

(...) La posizione che filtra da Trigoria è chiara: la società è vicina a Di Francesco ed è convinta che le prossime due partite contro Bologna e Frosinone siano quelle giuste per tornare alla vittoria. Ovvio, poi, che il calcio vive di risultati, e quindi se ci fossero terremoti si tornerebbe a fare il punto della situazione, ma è proprio lo stesso Monchi ad aver fatto il punto. «Eusebio è fortissimo e sono convinto che uscirà da questa situazione. Ora basta guardare indietro».

(...) Logico, però, che tutti si aspettino molto di più dalla Roma. A cominciare da Di Francesco, che ieri ha parlato alla squadra insistendo sui soliti concetti: «Voglio vedere più grinta e determinazione in campo». (...) Però c’è anche altro. C’è una vecchia guardia al di sotto del proprio standard e troppo spesso borbottante, in campo e fuori, così come ci sono dei baby che forse pretendono più di quanto meritano. Più preoccupante, invece, è notare che tre nuovi presunti pilastri del centrocampo – Pastore, Nzonzi e Cristante – per motivi diversi paiono lontani da una piena affidabilità.

(...) Ma la notte di Madrid non ha fatto vedere solo fantasmi. Olsen si è dimostrato finalmente un portiere affidabile. (...) Non solo. Anche il fatto che, a fine partita, Di Francesco abbia esplicitato come adesso si andrà avanti col 4-3-3, che avrà come variante solo il 4-2-3-1 invertendo il triangolo di centrocampo. L’ultimo sorriso lo potrebbe dare la condizione fisica, che appare in crescendo, visto che la squadra in Champions ha corso circa cinque chilometri più del Real. (...)

(gasport)