Caporilli: Prosperetti dava indicazioni. La gip: anticipava rilievi futuri

22/06/2018 alle 14:09.
img_1539

(...) Assistito dall’avvocato Pierpaolo Dell’Anno, Luca Caporilli, il braccio destro di , ricostruisce il ruolo giocato da Francesco Prosperetti nella realizzazione del progetto. I due, il sovrintendente e il braccio destro del costruttore, dialogano su quali consulenti sia più vantaggioso assicurare al costruttore per superare il vincolo architettonico (poi archiviato dallo stesso Prosperetti). Un primo tentativo di incaricare Luciano Marchetti, ex dirigente regionale dei Beni Culturali, va a vuoto. «Prosperetti — dice Caporilli — aveva piacere che fosse Desideri (Paolo Desideri, architetto e datore di lavoro della figlia del Soprintendente, Beatrice, ndr)». E alla gip che lo incalza, Caporilli offre conferme: «Sì, sì, è stata un’indicazione (del Soprintendente, ndr)». Desideri era notoriamente uomo di : «Lui ha progettato per lo stadio sia prima che dopo il ponte pedonale, il ponte di collegamento della nostra, dell’area nostra di con la stazione della Magliana» (...) Quanto al ponte di Traiano che nessuno voleva il tecnico di Eurnova, Caporilli, scarcerato ieri, racconta: «Perché non realizzate il nostro ponte, il Ponte di Traiano, vi prendete il nostro progetto, lo spostate di 100 metri o di un chilometro a noi non ci riconoscete quest’opera e forse funziona meglio»,  (...) La politica di , ossia le erogazioni traversali, miravano ad aggirare obiezioni e ostacoli. In quest’ottica si decide il finanziamento alla fondazione di Daniele Leoni, l’ingegnere dell’assessorato all’Urbanistica capitolino. «Beh — dice Caporilli — l’abbiamo fatto uno perché me l’ha chiesto e due perché c’era questa partecipazione a questo convegno». (...)

(gasport)

Clicky