IL TEMPO (E. MENGHI) - De Rossi e i suoi punti deboli si accomodano in panchina. Di Francesco ha due buoni motivi per non rischiare il capitano contro l’Atalanta: il polpaccio sinistro, storicamente fragile, è tornato a dar fastidio e la conta dei cartellini gialli suggerisce un turno di riposo in vista dell’Inter. Daniele nella sua carriera si è spesso dovuto fermare ai box per problemi al polpaccio, in particolare al gemello, e pure se l’ecografia fatta a Trigoria non ha mostrato nulla di preoccupante, si è scelto di preservare il giocatore in questa settimana. Contro i bergamaschi toccherà a Gonalons, che ieri ha giocato la partitella al fianco di Nainggolan (pure lui diffidato). Non vi ha partecipato De Rossi, che ancora non è pronto anche se un po’ di lavoro in campo l’ha fatto. Idem Defrel, che potrebbe rientrare dopo la sosta. Di Francesco insiste nelle prove di tridente con Schick e Dzeko, ma con l’Atalanta potrebbe rivedersi El Shaarawy dal 1’ al posto del ceco. È preoccupato Karsdorp, alle prese con la riabilitazione dopo il secondo intervento al ginocchio: «Sto diventando pazzo, non sono nella giusta direzione. Spero di tornare il prima possibile, ma un giorno mi sento super e l’altro ho l’impressione di avere una ricaduta».
