De Rossi resta a casa. Tocca a Keita

21/11/2015 alle 13:24.
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IL TEMPO (A. SERAFINI) - Una scelta precauzionale, dettata più dal buon senso che da un nuovo problema fisico. Capita quindi che a poche ore dalla partenza per , arrivi proprio da la decisione di alzare bandiera bianca. Un fulmine a ciel sereno considerando i progressi registrati durante la sosta per le nazionali in cui il centrocampista era riuscito anche a ritrovare con continuità gli allenamenti quotidiani. Nel frattempo però il fastidio muscolare non è stato smaltito del tutto, provocato da un ematoma all'inguine che lo costringe da un mese a questa parte a forzare i tempi di recupero e di conseguenza a non raggiungere un livello di forma ottimale.

Per evitare quindi pericolose ricadute, come già accaduto lo scorso 25 ottobre a Firenze, ha scelto la via della prudenza senza rischiare di dover saltare anche l'affascinante sfida europea martedì al Camp Nou con il . Una scelta consigliata anche dallo staff medico giallorosso, che lo aveva invitato a fermarsi anche prima dell'ultima gara di con il Leverkusen, e da , costretto però a rinunciare ad un altra pedina dopo le defezioni forzate di e Gervinho.

Nonostante l'infermeria piena, il tecnico avrà a disposizione più di una alternativa per sopperire alle assenze. Il ballottaggio tra e pende verso il maliano, pronto a prendere il posto di al fianco di e . infatti vorrebbe cambiare il meno possibile, continuando sul in cui le frecce mancanti e Gervinho verranno sostituite da e in supporto di . Confermato invece il blocco difensivo: la coppia centrale - sarà completata sugli esterni da e , costretto a fare gli straordinari dopo le fatiche nazionali, ma comunque favorito per una maglia da titolare su e .

Lo stesso negli ultimi giorni ha scherzato telefonicamente con il suo amico , il grande ex della sfida che ha lasciato i ricordi migliori proprio all'interno dello spogliatoio. Oggi l'attaccante partirà titolare affrontando la sua vecchia squadra, già punita lo scorso anno a San Siro durante l’avventura in rossonero.

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