La Roma non sa più come si vince

01/02/2015 alle 08:41.
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IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Niente da fare, la Roma non vince più. Il digiuno casalingo continua: sono passati due mesi dall'ultimo successo in campionato all'Olimpico, il 30 novembre contro l'Inter. L'1 a 1 contro l'Empoli, risultato che fa infuriare i tifosi giallorossi, diventa il quarto pari di fila. Proprio come accadde a fine 2013. Anche in quel caso la prese il largo. Ora è a più 6 e nel pomeriggio, a Udine, può addirittura scappare. Le assenze di , , e Gervinho senz'altro pesano. Ma incide di più la cessione di prima dello sbarco dei due nuovi attaccanti Doumbia e . Errore imperdonabile nel pieno della corsa scudetto. 

IMPAURITI E LEZIOSI - Non basta a risollevare i giallorossi che, per la quarta partita di fila, chiudono la prima parte in svantaggio. L’approccio è di nuovo fasullo. Lo dimostrano le reti subite nei primi 45 minuti: 12 su 16. , con il gruppo incompleto, si affida ai senatori: oltre al regista, appena tornato dall'Africa, parte titolare pure , con inizialmente in panchina. Davanti i giocatori sono contati: con , nel tridente, confermati e . L'Empoli, dopo la discussa sconfitta in Coppa Italia del 20 gennaio, si presenta in campionato con i migliori. Il 4-3-1-2 di Sarri manda subito in tilt i giallorossi che faticano contro avversari tatticamente più pronti e si spaventano per le continue ripartenze di Maccarone, Saponara e Pucciarelli. non è in serata, , vivace e continuo, non è concreto e , bravo quando riparte, si arrende a metà tempo, dopo un contrasto con Hysaj, per una distorsione al ginocchio e alla caviglia. Entra , ma l'efficacia offensiva non migliora. Anzi. Tocchetti al limite dell'area e, come al solito, niente tiri. Il pubblico disapprova.

CONTROPIEDE FATALE - La linea arretrata della Roma è fragile e insicura. Sbandano sui lati e Holebas, Yanga Mbiwa imposta a fatica e resiste fin che può. L'Empoli, organizzato in difesa e con Valdifiori a dettare i tempi a centrocampo, si prende l'iniziativa e non la lascia più fino all'intervallo. E passa in vantaggio con un'azione simile a quella del pari di Verdi in Coppa Italia: lancio dalla difesa per andare a dama. Sulla verticalizzazione di Hysay, tiene in gioco Saponara che, entrato in area, subisce la carica di . Rosso per il difensore e rigore trasformato da Maccarone. fa uscire : in campo Astori, per restare a galla. A fine recupero Saponara, ammonito 5 minuti prima per un'entrata su , riceve il secondo giallo dall'arbitro Russo per un tocco sul pallone, spalla-braccio, in area giallorossa. Parità numerica, ma fischi della gente.

RABBIA E CONFUSIONE - La Roma, per la quarta gara consecutiva di campionato, non fa centro nel primo tempo. Ma trova almeno la forza per andare all'assalto all'inizio della ripresa. Il pari di , sinistro felpato su appoggio di , riporta un po’ di entusiasmo in tribuna. E in campo. Entra Zielinski per Maccarone: l'Empoli, a quanto pare, non si preoccupa. Astori prende la traversa. girata di testa su corner di , e Pucciarelli chiede il rigore per la gomitata di Yanga Mbiwa. colpisce Mario Rui e ora rischia la prova tv: Sarri si arrabbia e Russo lo caccia. I giallorossi non sono più lucidi, ha la lingua di fuori e perde palloni e contrasti. Gli avversari corrono di più. gioca la carta della disperazione: il primavera Verde per lo sfinito . Ha solo il diciottenne in panchina. oggi giocherà con il Milan e i due sostituti, acquistati prima del weekend, ancora non sono qui. Non c'è, dunque, da stupirsi per il quarto pareggio casalingo di fila. Nè per i 7 punti in meno rispetto al campionato scorso.

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