Totti torna titolare, Maicon ok

12/04/2014 alle 11:22.
totti-maicon

IL ROMANISTA (V. META) - c’è, il resto verrà. Alla fine di una settimana di dubbi e lavoro differenziato, la rifinitura di ieri ha portato l’attesa buona notizia: l’affaticamento alla coscia è alle spalle, sta bene ed è pronto a riprendersi fascia e maglia da titolare al centro dell’attacco. Un ritorno di vitale importanza, vista la completa emergenza con cui deve fare i conti per la partita di stasera all’Olimpico contro l’Atalanta. Fuori , e per , fuori pure per infortunio, oltre ai lungodegenti e Balzaretti, convalescente , non al meglio , ma stringerà i denti.

Così, senza sei undicesimi della formazione titolare, l’unico motivo per stare tranquillo per è il rientro del , fermo da una settimana per via del risentimento muscolare accusato a ridosso della gara di Cagliari. Un fastidio che ci ha messo qualche giorno a passare e che ha costretto a tornare a lavorare con i compagni soltanto ieri mattina, nell’ultimo allenamento prima della sfida con l’Atalanta. «Questa settimana si è allenato a parte perché aveva bisogno di lavorare più intensamente sul piano fisico e invece il resto della squadra questa settimana non ha fatto grandi cose da quel punto di vista. Ora sta bene». Parole che aprono il cuore e che fanno pensare a un tridente d’attacco in cui si riprenderà il ruolo di centravanti.

Accanto a lui, certo del posto l’intoccabile Gervinho, mentre resta da assegnare la terza maglia, per cui sono in ballottaggio e Bastos. «Avremo bisogno di tutti», ha glissato il tecnico a precisa domanda su quale dei due l’avrebbe spuntata. Probabile che sciolga le riserve soltanto all’ultimo momento, ma la situazione dei due contendenti è molto diversa. Bastos viene dalla rete al Sassuolo, che lo ha aiutato a sbloccarsi e a giocare con maggiore tranquillità. Da allora, un quarto d’ora con il Parma e una manciata di minuti a Cagliari, ma il morale resta alto e la forma c’è. Molto diverso lo stato d’animo dell’ex , che dopo la partita con l’Inter del primo marzo non ha più giocato titolare e spesso di è visto preferire proprio Bastos quando c’è stato da subentrare a gara in corso. L’ultimo gol l’ha segnato al Verona ormai quasi due mesi e mezzo fa, lo considera un talento e proprio per questo si aspetta molto da lui, anche in allenamento. Non dovesse giocare neanche oggi, sarebbe difficile non pensare a una bocciatura. Il vantaggio su Bastos per una maglia da titolare non è grande, ma c’è.

Scelte obbligate a centrocampo, dove Taddei prenderà il posto dello squalificato accanto a e , pochi dubbi anche in difesa: al posto di (e fino al suo ritorno) giocherà Toloi, che andrà a formare una coppia tutta brasiliana con . A destra non è al massimo, ma stringerà i denti, mentre a sinistra conferma dal primo minuto per Romagnoli, visto che , reduce da qualche giorno di influenza, ieri ha svolto solo parte dell’allenamento in gruppo. Da segnalare la prima convocazione in prima squadra dello svedese Valmir Berisha, centravanti della Primavera e capocannoniere dell’ultimo Mondiale Under 17. All’Olimpico non ci sarà il tutto esaurito, ma avvicinare quota 50mila non è impossibile, visto che a ieri erano stati venduti 15mila biglietti.

Clicky