ROMA TV - Dal Triton Soccer Stadium di San Diego, prima tappa della tournée americana della Roma è intervenuto il tecnico Eusebio Di Francesco commentando così il calendario della squadra giallorossa per il prossimo campionato di serie A 2018/2019 esordendo: "Mi aspettavo la prima in casa, ma è cambiato il modo di sorteggiare. Comunque credo che sia una partenza impegnativa, e noi ci faremo trovare pronti".

È meglio subito incontrare le grandi in campionato o dopo?
"Potrebbero dire la stessa cosa di noi, il fatto di volerci incontrare subito, avendo dei calciatori nuovi e amalgamare certi concetti ci vuole un po' di tempo. L'importante è arrivare all'impegno al massimo dell'attenzione e della concentrazione, magari fisicamente ci sarà ancora molto da lavorare, ma come tante altre squadre. Forse l'Atalanta sarà più avanti visto che si è preparata per i preliminari di Europa League".

Il calendario le ha mai fatto cambiare idea sull'impostazione del lavoro?
"A livello fisico a volte può cambiare qualche cosa ma a livello tecnico-tattico cambia poco perché c'è una crescita, c'è un modo di lavorare che ti porta di elaborare certi concetti. partita dopo partita che stiamo facendo in questa tournée."

Un giudizio complessivo sul calendario? La partita con la Juventus arriva nella fase finale.
"Un po' come l'altra volta, sperando che ci sia un risultato differente (ride). Credo che va bene così, adesso vedremo anticipi e posticipi, siamo curiosi di questo. Io non impazzisco nell'andare a vedere subito il calendario, guardo le prime tre partite, le altre si valuteranno più avanti".

L'ultima partita sarà Roma-Parma come 18 anni fa.
"Me la ricordo benissimo. L'ho letta in un sito, c'ho fatto caso per quello altrimenti non ci avrei pensato"