Il professor Pier Paolo Mariani ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai cronisti dopo aver eseguito l’intervento di riposizionamento del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro di Kevin Strootman, terminato intorno alle 12.30. "Strootman tornerà a giocare, tra due mesi sapremo se l'intervento è riuscito - le parole del prof. Mariani - Non possiamo parlare dei tempi di recupero. Il ragazzo ha avuto un mese estramemente duro, ma oggi era sereno. Fino a due/tre giorni fa era sotto ad un treno. Aveva varie opzioni. Stamattina era sereno, sorridente".
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Professore, lei ha rimesso in piedi molti giocatori, tra cui Francesco Totti. Come ha trovato Strootman?
Avevamo deciso cosa fare in questo ultimo mese, aveva un'instabilità del ginocchio, aveva difficoltà nel recupero e per questo abbiamo deciso di fare una revisione dell'intervento precedente, ricostruendo il crociato a partire da un frammento del tendine rotuleo del ginocchio destro. Adesso proseguirà nel protocollo di recupero.
Per fare chiarezza, senza voler dare responsabilità, come spiega questa sindrome del Ciclope?
Io vedo l'acqua che passa sotto il ponte, non quella che è passata.
I tempi di recupero, a questo punto?
Dopo un anno e mezzo che non gioca è difficile dare tempi di recupero. Ritornerà a giocare. E' una promessa che faccio da chirurgo e mezzo tifoso. Penso che tornerà in campo.
Psicologicamente come ha trovato il ragazzo?
Ha avuto un mese estremamente duro. Oggi era sereno, due giorni fa era "sotto a un treno", come si dice a Roma. Era depresso e dispiaciuto, aveva varie opzioni. Stamattina invece era sereno e sorridente.
Riuscirà a tornare il grande giocatore che era prima dell'infortunio?
Io riparo, non guarisco.
Quali saranno gli step della riabilitazione?
Gli step verranno decisi dal sottoscritto e dallo staff medico della Roma, con il quale c'è ampia sintonia. Abbiamo già stabilito una linea di condotta, dei tempi e dei protocolli. Quindi da questo punto di vista sono sereno e tranquillo sul fatto che possa continuare la rieducazione a Trigoria.
Ritiene l'intervento ben riuscito?
Io sono soddisfatto, da qui a dire che l'intervento è riuscito lo sapremo tra due mesi. Il chirurgo non lo sa mai immediatamente, può essere soddisfatto e poi andare meno bene e questo è il pregresso, probabilmente anche il chirurgo precedente era pienamente soddisfatto. Quindi, come vede, la medicina è qualcosa di meno matematico.
Ha riscontrato qualche errore nella precedente operazione?
No, sono andato solo a rifare quello che dovevo fare, punto.
Quando uscirà dalla clinica?
Anche questo lo vedremo insieme al giocatore e allo staff medico.
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SKY SPORT - Mariani ha parlato successivamente anche ai microfoni dell'emittente satellitare. Queste le sue parole:
"Dovevamo fare una revisione del legamento crociato precedentemente operato, avevamo una situazione di un ginocchio non stabile e aveva difficoltà riabilitative. Con questo nuovo intervento speriamo che il recupero sia più celere. Ho trovato Strootman sereno, è contento di aver visto il suo staff, è sereno, lo raggiungeranno anche i parenti. Quale cantante ho messo come sottofondo musicale durante l'operazione? Oggi l'ho operato con la musica di Sinatra e Whitney Houston".
