Marash Kumbulla, difensore centrale di proprietà della Roma ma attualmente in prestito al Sassuolo, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali del club neroverde e tra i vari temi trattati si è soffermato sul suo trasferimento avvenuto nella sessione invernale di calciomercato. Ecco le sue dichiarazioni.

Il trasferimento alla Roma?
"Un'offerta che non potevo rinunciare. Sono stati tre anni e mezzo molto belli tra alti e bassi in cui abbiamo vinto anche una coppa. La Conference League? La finale a Tirana è stata super emozionante anche se purtroppo non ho giocato, ho sentito tutta l'energia del mio popolo. La partita è stata molto difficile e al fischio finale è stata gioia pura". 

L'infortunio?
"Periodo difficile soprattutto all'inizio, è arrivato nel momento in cui non sarebbe dovuto venire. Quando uno cade deve sempre rialzarsi e ora sono pronto, mi sento bene fisicamente". 

Il trasferimento al Sassuolo?
"È stato tutto molto veloce, il giorno prima che facessi le visite mediche era stata la prima volta che era uscito il Sassuolo accostato al mio nome. Non ho avuto esitazioni, ho subito detto al mio procuratore che volevo venire qua e così è stato".

Ha parlato con qualche calciatore del Sassuolo prima di venire qui?
"Ho sentito Bajrami, prima di partire, mi ha detto che mi aspettava e adesso sono felicissimo. Sono arrivato e ho trovato un gruppo di ragazzi volenterosi, con voglia di giocare e fare risultati. Ho trovato anche un mister carico e un ambiente sereno e compatto. La classifica non è bellissima ma col lavoro possiamo migliorare la situazione".