GASPORT (A. CATAPANO) - Gradito ritorno o presenza ingombrante? Detto brutalmente, ora che è tornato che se ne fa la Roma di David Pizarro? Non siate ipocriti. Il problema personale che ha coinvolto la sorella e lo ha trattenuto in Cile e gli inevitabili strascichi che lo condizioneranno anche a Roma va compreso e rispettato. In altre parole, bisogna stargli vicino.
Cercasi offerente La questione si porrà dal 1° febbraio, alla chiusura del mercato, se il centrocampista cileno nel frattempo non avrà trovato altra sistemazione. Il difficile, per la Roma, è proporgliene una che lo soddisfi. Calcisticamente ed economicamente. Quale altra società europea può e vuole garantire uno stipendio da 3,2 milioni lordi ad un ultratrentenne, oltretutto pieno di acciacchi fisici? Finora, infatti, tutti i tentativi sono stati buchi nell'acqua. Pizarro si era incatenato a Trigoria. Palermo? Niente da fare. Fiorentina? Neanche a parlarne. Malaga? Chissà. La Juventus, sì, lo aveva stuzzicato. Il suo ragionamento era: meglio andare a Torino e fare la riserva di un solo titolare sebbene si trattasse di Pirlo che restare a Roma e ritrovarsi in coda ad un intero reparto nelle gerarchie di Luis Enrique Pizarro arriva dopo De Rossi, Gago, Pjanic, Simplicio, Greco, Perrotta, perfino il baby Viviani. Ma ora quel corteggiamento sembra essersi ridotto a timida avance, anche perché in cima alla lista dei desideri bianconeri c'è Angelo Palombo. E per Pizarro non si ha notizia di altri approcci che lui ritenga all'altezza. Mentre le aspettative della Roma si sono azzerate: si presenti chiunque, purché se lo prenda, sempre detto senza ipocrisie.
Patata bollente Luis Enrique rischia di ritrovarsela tra le mani. Un senatore scontento nello spogliatoio non fa comodo a nessuno. L'ultima rimasta tra quelle che potevano dargli fastidio: Borriello è andato alla Juventus, gli altri della vecchia guardia sono stati tutti più o meno riciclati. Chi come Juan, Taddei e Simplicio pure con discreto successo, altri come Cicinho, Cassetti e Perrotta con alterne fortune, comunque sono stati coinvolti dal famigerato progetto. Pizarro no, ha vissuto sempre ai margini appena 7 apparizioni in questo campionato per un totale di 402' , complice un problema al legamento collaterale curato a rilento. Da ieri nonostante il fuso si è allenato regolarmente Pizarro torna a disposizione di Luis Enrique. Con tutto il suo peso specifico, che non è poco.