Una Roma solida e compatta vince strameritando all'olimpico di Torino con la Juventus e vola in semifinale di Tim Cup. Vucinic e Taddei sbancano Torino. De Rossi e Riise insuperabili, Mexes un gigante.
JULIO SERGIO s.v. Non compie interventi
CASSETTI 6: Martinez non lo spaventa, spinge poco, ma non soffre
BURDISSO 6,5: Sfiora il gol di testa su calcio d'angolo, poi cuore grinta e tanto dinamismo
MEXES 7,5: Preciso e deciso, sempre in assoluto controllo. Storari gli nega con un miracolo il gol su calcio d'angolo. Un gigante
RIISE 7: La Juventus fa fatica dalla sua parte, quando ha la possibilità prova a offendere anche in fase d'attacco. Nella ripresa non lascia un centimetro a Krasic
DE ROSSI 7: Con meno compiti difensivi agisce anche in fase di costruzione. Lancio splendiso per Vucinic, palla col contagiri per Taddei
BRIGHI 6: Si mette a schermo respingendo il centrocampo bianconero, poi un dolore all'adduttore lo costringe ad uscire anticipatamente. Dal 40' p.t. TADDEI 7: Entra e rallenda per due volte senza motivo Del Piero, poi corre come un forsennato su tutti gli avversari. Chiude il match con una splendida semi rovesciata
SIMPLICIO 6,5: Gli capita una buona occasione dopo la smanacciata di Storari, ma il pallone gli rimane sotto e non riesce a trovare il tempo per battere subito a rete. Non perde mai la testa quando fa girare il pallone
PERROTTA 6,5: Generoso nell'andare a contrastare tutti i palloni. Si inserisce poco, è utilissimo in fase di copertura
MENEZ 6,5: Crea scompiglio con le sue accelerazioni e cambi di passo. I difensori juventini lo colpiscono duro costringendolo ad uscire. Dal 1' s.t. BORRIELLO 6: Lotta si batte nel difendere il pallone e far salire la squadra
VUCINIC 7: Abituato a giocare largo manca di profondità, ma è sempre il più pericoloso. Il più costante nel cercare la porta. Nella ripresa sembra più svogliato, poi un lampo con uno stop perfetto e quel destro a giro da campione vero.
Adriano Serafini
