
LIBERO - Il giorno del derby di Roma è anche il giorno di Edy Reja. Lallenatore della Lazio si trova nellassoluta necessità di vincere il derby. No, non è questione di classifica. Paradossalmente nella gara
Anche Totti lo ha preso in giro dicendo che luomo in più della Roma nel derby è proprio Reja. La replica è arrivata ieri: «Totti? Ha una grande classe... quando gioca...». Poi Reja si augura di vedere «una gara sportiva. Il derby è qualcosa di straordinario, però sono sufficientemente esperto ed equilibrato e so come vanno queste cose.Devo dare sicurezza alla squadra».In campo per la Lazio ci sarà Klose, in dubbio alla vigilia. Dallaltra parte del Tevere Luis Enrique prova a smorzare la tensione pre-derby: «Ho capito subito cosa vuol dire per Roma questa partita,ma non ingigantiamone limportanza. Vincere o perdere non sarà certo decisivo per il mio futuro o per quello della squadra».
Totti non ce la fa. Al suo posto giocherà Pjanic, pure lui in dubbio fino a prima dellallenamento: «si è allenato e sta bene. Lamela? Ha 19 anni. Io so cosa vuol dire. Non dobbiamo avere fretta». Nella Roma rientra anche il portiere Stekelenburg. Lex centrocampista è poi bravo a driblare la polemica sulla battuta di Totti: «Reja-uomo derby? No, questa è una trappola: io rispetto tutti gli allenatori».