
CORSPORT (R. MAIDA/F. PATANIA) - La Lazio va in ritiro, la Roma no. Diverse filosofie di avvicinamento alla partita. Sinora ha funzionato così e il derby, questa è la notizia, forse spingerà Reja ad anticipare il ritiro di un giorno, venerdì e non sabato, co me avviene di solito a Formello. E nellaria, unop zione altamente probabile ma non ancora sicura, da non considerare scontata
Reja è contrario ai ritiri lunghi, lo ha spiegato anche in tempi recenti. E se deciderà di anticipare il ritiro a Formello a venerdì sera, lo farà soltanto ascoltando il parere del suo gruppo e per una ragione semplice: è stata una preparazione al derby inusuale e condizionata dalle convocazioni del le nazionali. (...). Cè lesigenza di stare insieme e concentrare lattesa per il derby nelle ultime 48 ore: ecco perché la Lazio potrebbe anticipare il ritiro di un giorno. Luis Enrique non derogherà, ha preso una strada e non labbandona, gio ca sempre lo stesso calcio, non può cambiare abitudini soltanto in osse quio alla sacralità del derby: sarebbe come sconfessare una linea di condotta e di pensiero, a meno che non fossero i giocatori a chiederlo.
Cè poi da raccontare come Lazio e Roma si sia no calate nellatmosfera del derby in modo diverso. Reja forse anticiperà il ritiro, oppure no, ma di sicuro ha adottato la strategia del sorriso e della distensione per larga par te della sosta di campionato: dopo la trasferta di Firenze, la Lazio si è alle nata soltanto tre degli ultimi otto giorni (giovedì e venerdì doppia seduta, sabato mattina) e ha ripreso la preparazione ieri a Formello. Ad alcuni è sembrata una vacanza troppo lunga. La Roma, che aveva battuto lAtalanta nellanticipo di sabato primo ottobre, ha staccato la spina sola mente per quattro giorni: domenica 2 e lunedì 3 ottobre e poi nellultimo week- end. Lunedì Luis Enrique e i suoi giocatori erano già al lavoro a Trigoria, doppie sedute mai, soltanto un allenamento al giorno. E ( per ora) niente ritiro. Chi avrà in dovinato lapproccio?