Domani, dunque, o poco dopo. Poi la formazione giallorossa avrà l’atteso rinforzo al centro della difesa, vale a dire uno dei 3-4 colpi che anche Sabatini ha spiegato che verranno piazzati prima del 31 agosto.

Il lavoro del direttore sportivo romanista nelle prossime due settimane si farà frenetico, ma almeno dovrebbe avere un pensiero in meno. Perché per il trasferimento del 22enne danese è quasi tutto fatto. E con lui si andrà praticamente sul sicuro, perché Simon l’Italia l’ha già conosciuta. L’impatto con il nostro campionato l’ha già superato quando aveva appena 19 anni e l’ha fatto alla grande, guadagnandosi un posto in una piazza non facile come quella di Palermo. In Sicilia tra il 2008 e il 2010 Kjaer collezionò 62 presenze in campionato mettendo a segno anche cinque reti. E sempre lì ha attratto le attenzioni dei tedeschi del Wolfsburg, che la scorsa estate lo hanno acquistato per la considerevole cifra di 13 milioni di euro. Anche in maglia verde non ha sfigurato, giocando 34 partite in Bundesliga con un centro. Non male, eppure la Germania pare stargli stretta, forse gli manca il sole che ha conosciuto a Palermo dopo aver iniziato la carriera in patria nella fredda Midtjylland. Insomma, a Wolfsburg non ci vuole più stare. Vuole tornare a giocare in Serie A, alla Roma. E lo farà. Non gli resta che attendere ancora un po’. Anche se il suo procuratore continua a gettare acqua sul fuoco («L’affare non è concluso e ultimamente non ho avuto contatti conWalter Sabatini per il trasferimento di Simon alla Roma. E’ un giocatore del Wolfsburg al momento»). La realtà e diversa, perché c’è tutto affinché l’operazione si chiuda: l’accordo con il giocatore e quello con il club. Su quali basi? La Roma dovrebbe riuscire a strappare un prezzo inferiore a quello pagato dal Wolfsburg. Dieci milioni complessivi, contro 13. Distribuiti come? Il difensore dovrebbe arrivare in prestito onoreso con diritto di riscatto. La Roma pagherà subito due milioni e altri 8 tra un anno, per un totale, appunto, di 10 milioni di euro. Fin qui il cartellino. E il giocatore? Kjaer firmerà un quadriennale da un milione a stagione più i bonus. Ma soprattutto a Roma potrà fare l’ennesimo passo inavanti in una carriera nella quale di passi indietro non ne ha mai fatti. Roma è per lui la grande occasione per la consacrazione. Deve solo attendere un po’, fino a domani.