
LA REPUBBLICA (M.PINCI/F. FERRAZZA) - Chissà se veramente Montella sta pensando di dare unaltra possibilità a Menez, magari folgorato da unimprovvisa e ritrovata voglia di giocare del francese. Linterrogativo nasce spontaneo visto che contro il Milan, pur convocando il numero 94, il tecnico gli ha preferito Caprari, giovane e di belle speranze quanto si vuole, ma sicuramente poco pronto per una gara così importante. Il ritorno di Coppa Italia di domani sera contro lInter, dopo la sconfitta dellandata per 1-0, è diventato una semi-impresa, da affrontare con i giocatori più motivati, sorprenderebbe quindi la decisione di schierare Menez tra i titolari. Questo sembrerebbe essersi capito ieri a Trigoria, come una specie di ultima chance, di cui, in effetti, non si capiscono bene le motivazioni.
giovane e di belle speranze quanto si vuole, ma sicuramente poco pronto per una gara così importante. Il ritorno di Coppa Italia di domani sera contro lInter, dopo la sconfitta dellandata per 1-0, è diventato una semi-impresa, da affrontare con i giocatori più motivati, sorprenderebbe quindi la decisione di schierare Menez tra i titolari. Questo sembrerebbe essersi capito ieri a Trigoria, come una specie di ultima chance, di cui, in effetti, non si capiscono bene le motivazioni. Tantè, Montella, che oggi risponderà anche a questo legittimo dubbio in conferenza stampa, ha ieri provato il francese in un tridente con Vucinic e Borriello riferimento davanti. Non ci sarà Totti, squalificato, mentre saranno a disposizione De Rossi e Borriello, fermi, al contrario, in campionato.
Società: oggi dovrebbe essere inviata negli Usa la risposta di Roma 2000 alla lettera con cui DiBenedetto chiedeva chiarezza sulla gestione di diritti tv e contratto con il Coni. Ieri sera un cda della controllante diretta del club ha formalizzato la missiva, risposta formale che chiarirà come imposto dalla clausola di «interim period» sul contratto di acquisto i motivi delle scelte, spiegando che non cerano i tempi per discutere laccordo con il Coni. Ricordando, ai futuri azionisti, come fino a quando la Roma non sarà ufficialmente di proprietà della Neep Roma Holding è Roma 2000 a dover prendere le decisioni. «Nessuna frizione con DiBenedetto», giura comunque Unicredit.