Olimpico Fort Knox? Macchè.. Tre sconfitte di fila solo nell'annus horribilis 2004/2005

20/04/2011 alle 13:29.

LAROMA24.IT - Maledetto aprile. La Roma di Montella aveva iniziato nel migliore dei modi la rincorsa al quarto posto fino al 3 aprile 2011, quando sul più bello Totti e soci si bloccano e vengono sconfitti in casa dalla Juventus. L'inizio della fine verrebbe da dire, e infatti è cosi. Nelle ultime quattro partite la Roma aveva la possibilità d dare un senso a questa stagione. Al contrario la squadra giallorossa è riuscita nella non facile impresa di perdere le ultime tre partite in casa contro Juventus, Palermo e Inter.

L'inizio della fine verrebbe da dire, e infatti è cosi. Nelle ultime quattro partite la Roma aveva la possibilità d dare un senso a questa stagione. Al contrario la squadra giallorossa è riuscita nella non facile impresa di perdere le ultime tre partite in casa contro , Palermo e Inter. Salvo sorprese in sedici giorni la Roma ha detto addio a Coppa Italia e quarto posto.

ANNUS HORRIBILIS - Tre sconfitte in casa i tifosi giallorossi non se le ricordano dalla stagione più nefasta dell'ultimo decennio, il campionato del 2004/2005 quando la Roma perse quattro partite di fila contro , Milan, Reggina e Siena tra il 5 marzo e il 20 aprile del 2005

OLIMPICO QUESTO SCONOSCIUTO - 22 gennaio 2011. Non è un giorno a caso, ma è l'ultima volta che la Roma, derby a parte dove il fattore casa-fuori casa non è da considerare come nel resto delle partite, non vince all'Olimpico. Il 22 gennaio del 2011 la Roma batteva 3-0 il Cagliari. , Perrotta e Menez lanciavano la Roma al terzo posto in classifica, a  -6 dal Milan. Sembrano passati decenni, adesso sulla panchina c'è Montella e, purtroppo, nonostante la buona partenza, neanche lui è riuscito a cambiare questo gruppo. Soliti alti e bassi, solite fragilità.

Eliminata la Lazio dalla lista, dal 22 gennaio sono arrivati due pareggi contro il Brescia e il Parma e cinque sconfitte contro , Shakthar, , Palermo e Inter.

Sabato la truppa giallorossa giocherà in casa contro il Chievo, incrociamo le dita e chiudiamo gli occhi.

 

Gianluca Pace