Borriello: «Con Mirko e Jeremy è facile»

20/01/2011 alle 09:21.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Marco Borriello non si ferma più. Prose­gue la sua marcia a suon di gol. Ieri ha raggiun­to quota quattordici e come nel derby di campio­nato è andato a segno su rigore. Sono quattordici e non li dimostra, ma Borriello lascia sempre il segno: « Non è stata la migliore partita della Ro­ma, ma siamo stato molto concret




FELICITA’ -
Borriello è ri­masto in campo per tut­ti i novanta minuti, ma nella ripresa ha potuto sfruttare meglio gli spa­zi:« E’ un piacere gioca­re con Vucinic e Menez. Anche con Adriano nel primo tempo mi sono trovato bene, sappiamo che non può essere an­cora in forma perchè ha avuto diversi infortuni, ma ci darà un mano ».



Incrocia Leonardo nei collegamenti televisivi. Gli dà appuntamento per la sfida scudetto:
« Lo saluto con grande affetto, è stato un gran­de maestro. La Roma deve lottare per lo scu­detto, l’ho detto da quando sono arrivato. Ce la giocheremo fino alla fine anche con l’In­ter ».



E’ stata una partita strana, che la Lazio non me­ritava di perdere:
« Il migliore della Lazio come individualità è Zarate, ma la Lazio è una squadra compatta, con un allenatore che fa lavorare mol­tissimo. Anche questa volta non ha vinto il derby perchè ha trovato una Roma forte in difesa e con­creta in avanti. Sarà per un’altra volta, tra tanti, tanti anni ».



Si cala nell’atmosfera della stracittadina, lui il derby sa solo vincerlo:« Siamo contenti di aver fatto felici i tifosi e soprattutto siamo contenti noi, perchè vincere aiuta a vincere. Sono felice perchè riesco a segnare con continuità e a fare vincere la squadra. Contro la Lazio ho segnato due gol su rigore, ma questa volta l’ho battuto me­glio ».



In attacco Ranieri ha l’imbarazzo della scelta e non riesce ad accontentare tutti:
« Malumori non ce ne sono, ma è normale che tutti vogliono gio­care.



Ma c’è anche un allenatore che fa le suescelte e queste domande fatele a lui ».



JULIO SERGIO -
Il brasiliano è tornato titolare e ha vinto il suo quarto derby consecutivo: « Ho fatto sempre grandi partite con la Lazio. La vittoria co­munque è giusta, Hernanes su rigore è stato bra­vo ed è riuscito a spiazzarmi. Senza dubbio abbia­mo una rosa molto competitiva, siamo riusciti a dare una dimostrazione di compattezza facendo diventare fondamentali i giocatori che a inizio stagione erano ai margini. La prossima settima­na la sfida con la non sarà facile. Intan­to godiamoci questi quattro derby vinti, anche se noi giochiamo sempre per vincere, a prescindere da chi è l’avversario » .