IL MESSAGGERO - 
Luciano Spalletti, ex allenatore della Roma, anche nella prossima stagione resterà in Russia, allo Zenit San Pietroburgo con cui ha vinto lo scudetto alla prima stagione. L’ex tecnico giallorosso ha parlato l’altra sera a Sky Sport anche della squadra di Claudio Ranieri. «E’ normale che la Roma abbia abbassato il ruolino di marcia nelle ultime due partite, ma io spero che torni avanti a tutti - ha detto Spalletti -. Era già forte, l’hanno addirittura migliorata con delle punte di valore. Forse è la squadra che per qualità tecniche è più vicina al Barcellona. Un collettivo funzionante con palla a terra come quella di Guardiola». Poi, il tecnico toscano ha affrontato un altro delicato argomento, quello degli infortuni che stanno penalizzando - di fatto - tutte le società italiane. «Quello degli infortunati purtroppo è un problema del nostro campionato - ha detto ancora Spalletti -. Dipende anche dalle esasperazioni che si vivono. E poi si fa la guerra per gli orari delle partite, ma io starei più attento al campo, avendo visto Chievo-Roma», ha concluso. Da ricordare che nelle settimane pasate il nome di Spalletti è stato più volte acciostato all’Inter, ma per la prossima suagione. Lui continua a smentire ogni cosa, ma, si sa, le smentite valgono poco.