IL ROMANISTA (G. RICCI) - In attesa di Luca Toni, che dovrà comunque attendere ancora un bel po prima di tornare in campo, questa sera contro lUdinese i tifosi giallorossi potranno almeno rivedere allopera la coppia Totti-Vucinic. Il numero 10, sempre in gruppo negli ultimi giorni, ha recuperato quasi completamente dallinfiammazione tendinea al ginocchio destro. Ora deve soltanto ritrovare con la necessaria gradualità il top della condizione. Obiettivo che si può raggiungere solo giocando, senza però sottoporre la gamba destra a sforzi massimali come una partita intera. Comè accaduto a Torino con la Juventus, interrompendo di fatto (per necessità di squadra) il programma di recupero personalizzato. A posto anche Mirko, assente domenica scorsa contro il Siena a causa di una fastidiosa contrattura ai flessori di una coscia. Pure il centravanti montenegrino da lunedì scorso ha ripreso a lavorare regolarmente con i compagni.
Certo, magari al ventiseienne di Niksic, in questa semifinale dandata di Coppa Italia, si potranno eventualmente chiedere quei 90 che invece il Capitano, per forza di cose, non è ancora in grado di avere nelle gambe. Totti, in
ogni caso, è pronto a dare il suo apporto per unora di gioco, poco più o poco meno. Magari come test per capire se invece domenica sera, a Firenze contro i viola, potrà disputare tutta la gara.
Lultima volta che i due sono scesi in campo insieme risale a Juventus-Roma di due sabati fa, sebbene in quelloccasione Francesco non abbia fatto parte della formazione iniziale, subentrando a Toni dopo cinque minuti o poco più. Tra laltro trasformando il rigore del momentaneo pari, prima del gol-vittoria di Riise.
In precedenza la coppia Totti-Vucinic ha trovato spazio nel vittorioso derby con la Lazio, ma andando indietro di un paio di mesi cè un altro precedente da ricordare. E la sfida di Europa League allOlimpico col Basilea, datata 3 dicembre 2009: 2-1 finale per la Roma con le reti del Capitano e di Mirko dopo liniziale vantaggio elvetico. Tra i due attaccanti lintesa è praticamente perfetta, si trovano ad occhi chiusi e oggi potrebbero essere proposti da Ranieri uno al fianco dellaltro, in un 4-3-1-2, davanti a Perrotta che dovrebbe agire tra le linee.
Tra laltro a Totti lUdinese porta fortuna ed è una delle sue vittime preferite. Basti pensare che contro i friulani è già andato a segno la bellezza di 12 volte in carriera. Nella seduta di rifinitura Claudio Martello ha fatto le prove generali per questa sera, proponendo la stessa accoppiata dattacco nella parte dedicata alla tattica e in una breve partitella.