LEON BAILEY: chi è? (VIDEO)

19/01/2017 alle 20:28.
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LAROMA24.IT (Francesco De Sio) - Continua il concitato casting della Roma, guidato dal ds Massara, alla ricerca di un sostituto di (o di un vice ). Nelle ultime ore però è finito nel grande calderone dei nomi anche un profilo diverso: quello del giovane Leon Bailey, 19enne stella giamaicana in forza al Genk. forse lo considererebbe un "apprendista", Bailey però rappresenterebbe un importante investimento per il futuro, anche perchè potrebbe essere tesserato solo da giugno in quanto extracomunitario.

GIROVAGO - Nato a Kingston il 9 agosto del 1997, la storia di Bailey è una di quelle in cui lo sport assume la forma di una rivalsa sociale. Cresciuto a Cassava Place, uno dei più difficile quartieri della capitale giamaicana, il giovane Leon venne portato in Belgio all'età di 15 anni dal padre adottivo, venendo accolto nelle giovanili del Genk. Costretto però a lasciare il Belgio per irregolarità sul permesso di soggiorno, Leon gira l'Europa arrivando anche ad effettuare un provino con l'Ajax, prima di trovare sistemazione in Slovacchia con la maglia del Trencin. Dopo essere stato ricontattato dai lancieri ed aver anche avuto approcci con il Chelsea, il girovagare di Bailey si chiude con il ritorno al Genk, con cui il ragazzo firma nel 2015 un contratto triennale.

PREDESTINATO - La favola di Bailey comincia dalla firma sul suo primo contratto da professionista: da qui la carriera del giovane classe '97 conosce una crescita iperbolica che lo porta prima ad affermarsi vincendo il premio come miglior giovane del campionato belga alla sua prima stagione, condita da 7 gol in 42 presenze fra campionato, play off e coppe. Quella in corso, invece, è la stagione in cui 'Chippy' (questo il suo soprannome legato ad una serie televisiva) si mostra al grande calcio continentale grazie all'Europa League, competizione in cui firma addirittura 7 gol in 12 presenze fra girone e preliminari, attirando su di sè l'interesse di alcune big europee. Mancino elegantissimo, Bailey agisce con naturalezza su entrambe le fasce, risultando efficace sia nel dribbling sia nel servire assist ai compagni. Il suo calcio pulito e preciso e la sua struttura fisica adeguata (181 cm x 70 kg), infine, gli conferiscono anche doti seconda punta molto completa.

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