CORSPORT - Chi è in forma: VUCINIC -Non ha segnato, ma ogni volta che ha avuto il pallone tra i piedi, ha inventato calcio, occasioni, tiri, cogliendo due traverse ma sprecando anche qualche occasione. Dal punto di vista fisico pr lui sembra che non sia mai terminato il passato campionato. Deve però evitare di sentirsi troppo forte. E un rischio che lui e la Roma non si devono permettere
TOTTI -Un gol a partita. Il capitano timbra sempre il cartellino. Certo non può essere ancora sfavillante come sa esserlo quando è al top della condizione, ma la sua predispozione anche al sacrificio, è una garanzia fondamentale per una Roma che questa stagione vuole dimostrare anche di saper vincere.
MENEZ -Ha giocato soltanto quindici minuti, sufficienti però a ribadirne una condizione atletica e una voglia di calcio che per la Roma possono davvero rappresentare un tesoro in vista della prossima stagione. Ha segnato su punizione aggiungendo così pure il suo nome alla batteria di tiratori di calcio da fermo di una squadra che vede in fila già Totti, Adriano, Riise, Vucinic, De Rossi.
Chi è in ritardo: MEXES -Cè sembrato ancora un po sovrappeso, ma soprattutto non ancora pronto da un punto di vista atletico. La testimonianza è data dai troppi falli che ha commesso, falli che in una partita ufficiale avrebbero portato sicuramente al cartellino giallo. Ha bisogno ancora di lavorare se vorrà, una volta che sarà tornato Burdisso, riprendersi la sua maglia da titolare.
BARUSSO -Schierato come centrale dei centrali a centrocampo, ha sbagliato di tutto e di più, facendo vedere, ancora una volta, che il fisico cè ma i piedi no. Non è certo quello il suo ruolo, ma in una squadra tecnica come è questa Roma, il ghanese sembra proprio un giocatore che cazzecca poco.
ADRIANO -Tutto vuole essere meno che una bocciatura, sia chiaro. Ma il brasiliano che lavorando sodo per tornare Imperatore, ha ancora bisogno di lacrime e sudore prima di poter tornare ai suoi livelli che sono poi quelli di un fuoriclasse. Non ci convince, poi, schierato sulla fascia destra. Adriano deve essere messo in condizione di tirare in porta, se si allontana dallarea e deve difendere, si rischia di perderne la migliore qualità.