Di Francesco: «Real troppo forte, noi poca qualità»

20/09/2018 alle 14:10.
difra-ridotta

«Mi aspettavo una prestazione più continua. Nel primo tempo abbiamo sofferto le imbucate e le loro qualità - ammette  - perché il ha facilità nell’imbucare e nel mandare in profondità con classe. Noi a livello di palleggio abbiamo sbagliato tantissimo, in ripartenza le scelte finali non sono state qualitative. Sapevamo che avremmo concesso qualcosa, comunque niente da dire: ha vinto la squadra che lo meritava. Più che remissivi siamo stati poco qualitativi, perché se gli lasci la palla… Nelle scelte finali siamo mancati». Quando gli si parla della crisi di difensori totem come Kolarov e , amplia il discorso: «Se mi devo preoccupare lo faccio in senso generale. Stavolta ci sono state cose buone e altre meno. Io dall’altra parte vedevo una squadra forte e superiore a noi. Giusto che abbia vinto. Noi dobbiamo rimetterci in sesto in campionato, dando forza a questi giocatori che ci hanno trascinato tante volte. Ma ci aspettiamo di più. Dobbiamo mettere la testa giù e lavorare, conosco solo questo modo. Devono venire fuori le qualità, la gioventù non permette di fare sempre la scelta giusta. Mi aspetto più qualità. Nel secondo tempo siamo migliorati ma nei 25 metri è mancata la giocata finale». Non manca una carezza per Zaniolo: «Ho visto freschezza in lui e ho voluto dare un segnale a tutti. Vedo delle qualità in lui, non sono pazzo. Ha fatto una buona gara rispetto al contesto generale. Pensavo che potesse darmi qualcosa in più in fase di ripartenza, ma siamo stati meno bravi a cercare giocate dal basso e non si è visto tantissimo. A chi è stato mandato un segnale con la tribuna? Non dico a chi niente, ma voglio che questo gruppo capisca che a chi si allena in un certo modo la possibilità gliela do. Io pretendo impegno, attenzione e abnegazione».

(gasport)

Clicky