LA REPUBBLICA (M. PINCI) -
Indovina chi (non) viene a Trigoria
La vicenda Dzeko inizia a produrre effetti collaterali a Trigoria. Pare che qualche giorno fa, un calciatore della Roma sia arrivato tardi all’allenamento per via di un attacco intestinale. E in quei 5 minuti di attesa nessuno riusciva a convincere Di Francesco che il suo attaccante non fosse stato venduto.
L’immagine mancante
Intanto sui soliti siti specializzati iniziano a comparire le prime immagini delle divise della prossima stagione. Ce ne è pure una nera, con banda trasversale giallorossa sul petto: insomma le immagini sono già ricche di tanti dettagli, tranne uno: i nomi sulla maglia. Provate a indovinare il perché.
Senti a chi parla
Colpiscono gli auguri che Totti rivolge all’amico Buffon, quando tra un sorriso e l’altro butta lì un pensiero piccante: “Non far decidere agli altri il tuo futuro, è la cosa più brutta”. Ma chi ci ha visto una stoccata alla proprietà sul proprio addio sbaglia: il messaggio era rivolto a Dzeko e a sua moglie.
(Non) c’è posto per te
Anche perché Francesco ha dovuto gestire nel weekend un addio molto più amaro: per la prima volta dopo anni, Maria De Filippi non ha invitato l’ex capitano della Roma, ma la coppia Nainggolan e Florenzi. Se a Trigoria continua l’andazzo delle ultime settimane, però, la povera Maria tra un anno rischia di dover cambiare ancora.
Quello che non ho
I tifosi intanto espongono uno striscione polemico: “La Roma non è un gioco”. Pensare che ai tempi di Garcia usavano lo stesso, ma al posto del verbo essere c’era il verbo avere.
