A parlarne per primo fu il sindaco Esterino Montino, che venne presa da tutti come la classica battuta del politico in cerca di visibilità. Era il febbraio scorso e mentre in Campidoglio si decideva futuro dello stadio della Roma a Tor di Valle, sulla scena irruppe la suggestiva proposta di Montino: realizzare l’impianto nella “sua” Fiumicino. “Facciamolo qui abbiamo tutto ciò che serve” disse. Sembrò la classica provocazione di turno senza né capo né coda, che sparì dall'immaginario collettivo quando la Raggi e Baldissoni annunciarono l'accordo raggiunto per costruire l'impianto dove una volte c'era l'ippodromo. A 5 anni dalla presentazione del progetto preliminare, però, lo stadio della Roma sembra ancora in alto mare.

Così dopo il Sindaco Montino, ci pensò l'assessore Calicchio a rimettere in piedi l'ipotesi Fiumicino. “Abbiamo aree già disponibili, ben collegate dalle due ferrovie e dalle due autostrade” disse lo scorso agosto. E a pensarci bene non mancherebbero le infrastrutture tra la Roma-Fiumicino, la linea ferroviaria Orte-Fiumicino oltre all'aeroporto Leonardo da Vinci. Sicuri che Pallotta non ci abbia pensato?

(iogiocopulito.it)