Stadio della Roma, grillini spaccati: oggi l'incontro con Grillo. Verso stop delibera

22/02/2017 alle 18:52.
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REPUBBLICA.IT (G. VITALE) - In Campidoglio, sulla questione stadio, siamo ormai al tutti contro tutti. Neanche l'intervento di Grillo è riuscito a sanare la spaccatura interna alla maggioranza capitolina, ormai per larga parte decisa ad annullare la delibera di pubblica utilità varata un anno e mezzo fa dalla giunta Marino.

Di primo mattino la sindaca Virginia Raggi è stata perciò costretta a disdire sia il previsto incontro pomeridiano  con il giallorosso Mauro e con il costruttore Luca , proponenti del progetto a , rinviandolo a venerdì per la necessità di ulteriori approfondimenti, sia a sconvocare la riunione fra i consiglieri cinquestelle e lo stesso Beppe Grillo, organizzata per convincere i più riottosi a convergere sul via libera al mega complesso sportivo e commerciale che dovrebbe sorgere alla periferia sud di Roma. Una decisione che però ha fatto andare su tutte le furie gli eletti capitolini, obbligando Raggi a una repentina marcia indietro: l'incontro con Grillo si farà oggi pomeriggio. E lì la maggioranza compatta comunicherà al garante del Movimento lo stop allo .

Conferma il capogruppo M5S Paolo Ferrara: Roma "Quella fra di noi non la chiamerei divisione, ma differenza di opinione, e comunque è stata superata molto rapidamente. Il gruppo è unito e prenderà una decisione in modo compatto". Cioè si va verso l'annullamento della delibera Marino. "Si stanno facendo tutte le valutazioni, le carte ci sono tutte", prosegue Ferrara. "Noi abbiamo sempre detto di voler fare uno stadio nel rispetto della legge, se nell'ambito di queste valutazioni si troveranno i requisiti per poterlo fare lo faremo. Prenderemo presto una decisione". Fermo restando che i tempi "non sono dettati da noi ma dalla conferenza dei servizi che si chiude il 28 febbraio, quindi bisognerà essere rapidi". Non vogliono cedere, gli eletti capitolini. Convinti, anche per la pressione della base, che il capo del Movimento sia stato mal consigliato e dunque stia sbagliando. Oggi pomeriggio cercheranno di spiegarglielo personalmente.

Sulle barricate anche le opposizioni. "Da mesi si parla della vicenda stadio, ma la sindaca Raggi ancora non ha detto se lo vuole fare o no. L'unico dato certo, al momento, è il parere negativo che il comune di Roma ha inviato alla conferenza dei servizi che si chiuderà il 3 marzo", tuona la capogruppo del Pd Michela Di Biase. "Al di là delle sortite ridicole e qualunquiste di Grillo, nulla sappiamo su come il Comune intende procedere. Nei giorni scorsi siamo giunti a conoscenza di un vincolo apposto dalla Soprintendenza sull'ippodromo : potrei esprimermi sulla tempestività di un vincolo che viene apposto dopo due anni e mai prima di allora era stato avanzata alcuna questione al proposito. Potrei aggiungere, da amante e fruitrice del nostro straordinario patrimonio, che sarebbero altri i beni da sottoporre a tutela. Potrei, ma non spetta a me il giudizio su l'operato di un organo terzo. Posso solo augurarmi che attraverso le vie amministrative o giurisdizionali previste dalla legge, quel parere possa essere rivisto e superato".

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