Peres e Juan Jesus una sofferenza infinita

16/09/2016 alle 13:36.
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Anche ieri la difesa della Roma ha mostrato un po’ tutta la sua fragilità, prendendo gol in Europa per la 32a volta nelle ultime 33 gare (l’ultima volta dei giallorossi con la porta inviolata risale al 2009 ed alla sfida con il Cska Sofia). A soffrire sono stati soprattutto gli esterni, Juan Jesus a sinistra e Bruno Peres a destra, anche se poi entrambi si sono distinti per palloni intercettati (4 Jesus) e palle recuperate (10 Peres, per lui anche 5 lanci positivi). A complicare le cose ci si è messo anche l’atteggiamento (basso) della squadra, con relativo abbassamento anche della linea difensiva (con una linea del fuorigioco bassissima, a 13,7 metri). I due terzini brasiliani sono stati saltati spesso e volentieri nell’uno contro uno (Juan Jesus ha perso anche 15 palle sulle 66 giocate), andando in sofferenza anche a causa della mancata assistenza dei rispettivi intermedi di centrocampo, Gerson a sinistra e a destra. Il centrocampista brasiliano ancora non riesce a trovare la posizione in campo, quello belga è stanco e si vede, avendo corso finora per tre.

(gasport)

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