Lucio, sogni d'oro: Icardi più Witsel

01/05/2016 alle 13:58.
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IL MESSAGGERO (U. TRANI) - L’input di , dopo il successo di lunedì contro il , è stato inequivocabile. Vale la pena ricordarlo a chi lo avesse già dimenticato. «Se vogliamo colmare il gap con la dobbiamo comprare giocatori più forti, anche se la Roma è messa bene. Ma bisogna essere obiettivi e avere il coraggio di mettere mano a queste situazioni. Che magari sono scomode. Servono, però, alla crescita». Parole che bastano e avanzano per far ripartire la giostra dei sogni. Obiettivi e suggestioni spesso si sovrappongono, a volte possono apparire e scomparire in pochi giorni. La strategia, comunque, è abbastanza chiara. La rosa, come ha sottolineato Lucio è da migliorare in ogni reparto e con investimenti da top club. Le operazioni saranno divise in due fasi. La prima terminerà il 30 giugno, durante la quale saranno obbligatorie alcune dismissioni; l’altra partirà il 1° luglio, da dedicare agli acquisti. Icardi e Witsel sono i colpi che darebbero un senso alla stagione che verrà.

STEP INIZIALE - La Roma ha già acquistato tre giocatori: il (il procuratore ha confermato di aver avviato la pratica per avere lo status da comunitario: la moglie ha una zia italiana), il talento offensivo Gerson e il jolly difensivo Caceres. Ha speso per i due brasiliani 24 milioni e preso a costo zero l’uruguaiano (contratto in scadenza con la ). Entro fine giugno, però, dovranno entrare nel forziere di Trigoria circa 30 milioni per rispettare i paletti del Financial Fair Play. Di conseguenza, per non rischiare la nuova sanzione dell’Uefa (multa e rosa ridotta come in questa annata), sarà necessario cedere qualche giocatore. In bilico , con la clausola da 38 milioni che al momento allontana le migliori società europee, , chiamato da al Chelsea che però non è disposto a spendere più di 30 milioni con soliti bonus ( ne vorrebbe almeno 40), e , ancora da riscattare (9 milioni da versare allo Stoccarda, magari inserendo ) e da piazzare poi all’asta proprio in Premier, sempre con il ct azzurro che spinge per averlo a Londra. Se partisse uno tra e , il bilancio sarebbe a posto. Se, invece, i due resteranno, è già pronta la soluzione di scorta (e più articolata): via , valutato a Trigoria 20-25 milioni, Sanabria e , quotati rispettivamente 10-15 e 8-12.

PRIMA SCELTA Sistemati i conti, spazio ai rinforzi. Icardi è il primo della lista. L’ pretende 40 milioni. La Roma ci proverà, giocandosi nella trattativa e (Mancini lo prese al City). L’arrivo del centravanti argentino determinerebbe, dunque, l’addio del bosniaco che ha estimatori pure in Premier. Per la panchina, l’idea è Budimir del Crotone. Se , invece, dovesse restare, sarebbe affiancato da un giovane: Zaza della o Batshuayi del Marsiglia. In questo caso, però, non sarebbe più riscattato (13 i milioni da versare al Milan). sta poi cercando di avere Witsel: il belga dello Zenit ha il contratto in scadenza tra un anno. Cartellino, quindi, attaccabile. Se saluta, sarebbe il sostituto ideale. Segna di meno, ma sa fare anche il play. , intanto, resta in stand by, perché è ancora da verificare. Se non sarà confermato, si stringerà per Zielinski dell’Empoli: da battere la concorrenza del per il polacco (e per l’olandese de Roon dell’Atalanta, a quanto pare già d’accordo con il club partenopeo).

RIVOLUZIONE DIFENSIVA In attesa di conoscere le intenzioni dell’ sul rinnovo del prestito di , promosso da , è stato offerto un quinquennale a Rulli della Sociedad (è di proprietà del Deportivo Maldonado). Arriveranno tre terzini: raggiunta l’intesa con Caceres, adesso si sta cercando quella con Ansaldi del , utilizzabile pure in mezzo alla difesa. Criscito ha le stesse caratteristiche, ma lo stipendio è considerato alto. Più semplice prendere Juan Jesus. resterà solo se il Psg abbasserà la richiesta iniziale, accettando 9-10 milioni. A destra, aspettando Caceres (operato il 5 febbraio al tendine d’Achille, sarà pronto a fine agosto), non si perde di vista Bruno Peres. Acerbi prenderà il posto di , da sistemare in prestito. Senza , andrà individuato il titolare da affiancare a , pure lui tentato dalla Premier: in pole c’è l’.

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