IL TEMPO (E. MENGHI) - Adesso Ruediger è tutto della Roma. Riscatto, però, non vuol dire conferma per il prossimo anno. Il club giallorosso ha esercitato il diritto di opzione per ottenere il 100% del cartellino del difensore tedesco e ora potrebbe sacrificarlo per fare cassa già quest’estate.

È un «sostituibile», a detta di Sabatini, e Conte sarebbe felice di portarlo in Inghilterra. La trattativa con il Chelsea è avviata e potrebbe andare in porto da un momento all’altro. Osservatore interessato della possibile operazione è lo Stoccarda, che dopo aver incassato 4 milioni di euro per il prestito e i 9 pattuiti per il riscatto (un altro mezzo milione dipende dai bonus legati al raggiungimento di obiettivi sportivi del calciatore), ha la possibilità di prendersi una percentuale, intorno al 10%, sull’eventuale futura vendita di Rudiger. Il contratto del centrale scade nel 2020, eppure c’è aria di saluti anticipati con plusvalenza assicurata per la Roma.

Dal ritiro della Germania, prima della notizia del riscatto, il difensore aveva parlato del razzismo in Italia: «Gli avversari non mi hanno mai insultato, sarebbe davvero grave. Solo una volta nel derby ho sentito cori razzisti dei tifosi. Non si dovrebbe dare importanza a queste persone, altrimenti vincono». E a vincere vuole essere lui: «È ora di conquistare un titolo». Se in Serie A o magari in Premier League lo dirà il mercato.