Emergenza? E la Roma cambia

24/11/2014 alle 08:37.
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GASPORT (M. CECCHINI) - Si parte da qui: ha accusato il 14° infortunio muscolare della stagione giallorossa e ha ritenuto di non partire con la squadra alla volta di Mosca. A questo punto, dire che Rudi in difesa, per la fascia destra, sia in piena emergenza appare una specie di eufemismo. Morale? A questo punto se la Roma domani a Mosca — in una partita apparentemente decisiva per il passaggio del turno – in partenza cambiasse modulo per evitare troppi rischi, sarebbero in pochi a sorprendersi.

JOLLY Tutto dipenderà dalle scelte dell’allenatore, che ha due carte principali da giocarsi: il jolly e il baby Somma, che sabato ha esordito in Serie A a Bergamo contro l’Atalanta. L’impressione è che alla fine si rivolga al solito, obbediente . Il primo indizio, d’altronde, c’era stato già prima della trasferta di Monaco contro il Bayern quando, con fuori e in dubbio, nella rifinitura a destra era stato provato proprio l’azzurro. D’altronde, nel dna ha tutta la duttilità che serve per il ruolo, visto che in quella posizione ha giocato una parte dell’ottimo campionato di Serie B, nel Crotone.

COPERTURA A questo punto, per coprire meglio una situazione in ogni caso difficile, è possibile che decida in partenza di coprirsi, schierando un 4­4­2 abbastanza anomalo. Come? Dirottando sulla corsia destra (a Monaco aveva giocato dall’altra parte) e a sinistra, con ovvia licenza di tagliare verso il centro. In questo caso, se si esclude il convalescente , potrebbe impiegare tutti gli eccellenti centrocampisti a sua disposizione.

VARIANTE HOLEBAS Un’altra soluzione però potrebbe essere possibile. Ovvero, quella che vedrebbe Holebas giocare sulla sinistra davanti a Cole, dirottando così sulla fascia destra.

IN ATTACCO La fase offensiva, comunque, si dovrebbe appoggiare a due nomi sicuri: e Gervinho. Se però dovesse optare a non cambiare ancora il modulo, il terzo posto dovrebbe andare di diritto a (anche se non al meglio fisicamente), visto che – pur ottimo nella partita d’andata – in questo momento non sembra al meglio.

OCCHI SU KONOPLJANKA Una cosa è certa: la Roma è perfettamente cosciente del fatto che, se il Bayern frenasse il , un successo a Mosca garantirebbe la qualificazione con un turno di anticipo. E gli ottavi, al di là del prestigio, significherebbero principalmente una cosa: soldi. Cioè circa 9 milioni da investire sul mercato di gennaio. E se dall’Ucraina rimbalza forte il nome del centrocampista Jevhen Konopljanka (Dnipro), in realtà vedrete che gli esterni difensivi saranno una priorità per il d.s. . D’altronde con i tempi che corrono – fra infortuni e musi lunghi – di sicuro non sarà una scelta sbagliata. Anzi.

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