Lotito, qualche settimana fa, si è professato "più di un semplice consigliere federale" tra la perplessità di molti. Dietro a quelle parole, però, potrebbe esserci un retroscena rivelato dal quotidiano sportivo. Nel primo consiglio federale di venerdì scorso, il presidente della Lazio ha cercato di ottenere una delega per i rapporti istituzionali, in aggiunta a quella sulle riforme, che gli avrebbe consentito di diventare un terzo Vice Presidente de facto.
La proposta di Lotito ha trovato la ferma opposizione di Damiano Tommasi (Aic) e Ulivieri (Assoallenatori), che hanno impugnato il verbale dove era stata formulata la richiesta. Qualora fosse stata concessa, infatti, avrebbe aumentato notevolmente i poteri del laziale in Federazione, soprattutto se la Uefa sanzionerà Carlo Tavecchio per la questione 'Opti Pobà'.
(corsport)