ROMA-JUVENTUS: LE INTERVISTE

Queste le parole di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, dopo la partita dell'Olimpico che ha visto trionfare la Roma.

ALLEGRI A MEDIASET

Gli ultimi 10 minuti l'unica cosa buona.
Abbiamo avuto un atteggiamento non positivo, abbiamo trovato un'ottima Roma, non era semplice. Nel primo tempo abbiamo subito 2-3 occasioni, poi non abbiamo subito tanto ma non riuscivamo più a ripartire e giocare. Nel secondo tempo poi c'è stata la punizione e abbiamo preso gol.

E' preoccupato dallo 0 in classifica.
Non sono preoccupato, c'è da cambiare le cose nella testa, c'è da cambiare le idee, menomale che domani finisce il mercato e questa è una buona notizia, dopo la sosta riavremo tutti a disposizione e inizierà la nostra stagione.

Problema di testa quindi e non di condizione o tecnica?
Sugli aspetti atletici no perché abbiamo finito in crescendo in 10, è normale che bisogna riflettere quando perdi consecutivamente, allo stesso tempo sappiamo il valore della squadra. Per preparare la Supercoppa abbiamo perso Marchisio e Morata e in pochi giorni abbiamo dovuto ripreparare tutto. La stagione è lunga e dobbiamo rincorrere ma ci saremo.

De Rossi ha detto: 'peccato che la Juve non muore mai'
Sicuramente, so che alla Juventus non era mai capitato perdere le prime due partite, ma nel calcio succede anche questo, ora devo dare un po' più di incoscienza e poi dobbiamo giocare meglio tecnicamente.

Tanti errori tecnici. Sei consapevole di trovare più difficoltà rispetto allo scorso anno?
Nel primo tempo ci siamo messi poco a disposizione poi si può anche sbagliare, però stasera non abbiamo vinto un contrasto, è stata una prestazione non bella, però contro l'Udinese dopo lo svantaggio abbiamo avuto una reazione confusionaria invece stasera il contrario. Forse era meglio che Rizzoli dava il rigore subito così ci svegliavamo prima.

ALLEGRI A SKY SPORT
Oggi la Juventus ha fatto la Juventus solo troppo tardi?
Abbiamo avuto una buona reazione già dopo l'1-0. Abbiamo avuto un atteggiamento rinunciatario nel primo tempo, anche se la Roma ci ha pressato. Abbiamo difeso in modo abbastanza ordinato. Quando nella ripresa stavo mettendo giocatori più offensivi abbiamo subito il gol di Pjanic. Ora abbiamo la sosta e ci prepareremo tutti per il campionato dove dobbiamo centrare la prima vittoria e la Champions. Capisco che perdere due partite di seguito è brutto, soprattutto per la Juventus, ma dobbiamo concentrarci al meglio. Abbiamo preparato la Supercoppa in un certo modo e non avevamo dei giocatori. Ho dovuto fare delle scelte ed è andata così.

Pogba. La differenza non la possono fare Sturaro e Padoin: il francese ha delle difficoltà fisiche?
Fisicamente sta bene. E' un giocatore straordinario che sta passando un periodo di campionato. Ha 22 anni ed è normale che non abbia la testa di 30. Se vogliamo farlo diventare con la testa di uno di 30 va bene, ma un bambino di 4 anni non sa scrivere come uno grande. Lui tornerà a saper fare quello che sa fare.

Quanta parte del tuo lavoro tattico rimane valida e quanto dovrai cambiarla per le mutate condizioni della rosa che hai davanti?
Alla fine riesco sempre... Credo che negli ultimi 5 minuti di oggi riesco ad avere le idee più chiare. Quando riavrò tutti i giocatori a disposizione, come Marchisio che rientrerà, avrò un centrocampista in più. Cuadrado continuerà ad inserirsi, Morata migliorerà la sua condizione, Sturaro lo stesso. La Juventus deve rimanere arrabbiata perché ha perso 2 partite ma non ha perso le sue qualità. Dovremo accelerare. Quello che non mi è piaciuto è che non abbiamo vinto un contrasto, la Roma era più arrabbiata. La squadra ha la sua struttura e torneremo a fare il nostro gioco già dopo la sosta.

In cosa deve migliorare la Juventus?
Contro l'Udinese abbiamo avuto una reazione disordinata, oggi paradossalmente più ordinata. Con tutte le assenze che abbiamo è normale che puoi pagare. Provi a impostare la partita in un certo modo ma oggi non sono stato molto fortunato perché dovevo cambiare dopo la punizione ma abbiamo subito gol.

Un gol strepitoso...
Su calcio d'angolo siamo stati molto pericolosi, abbiamo rischiato di fare gol mentre l'anno scorso non ce la facevamo. Cerco di vedere le cose positive, non è tutto da buttare. Abbiamo vinto una supercoppa e mi pare un processo normale per una squadra che ha vinto molto con dei giocatori che sono cambiati. La vita è il calcio, non bisogna guardare solo indietro ma anche avanti.

Chi arriva domani?
Ci sta un giorno di mercato, non lo so. Meno male che finisce il mercato così avrò un gruppo di giocatori con cui potrò lavorare. Anche il disturbo: arriva uno, parte un altro... Torneranno gli infortunati e i nazionali, senza piangersi addosso perché non mi piace piangermi addosso, bisogna andare avanti con serenità e forza.

ALLEGRI IN CONFERENZA STAMPA

Brutta prestazione fino all’1-0, sul piano offensivo. In difesa abbiamo discretamente contrato la Roma, quando potevo cambiare abbiamo preso gol. Bisogna fare di più, ma quando rientreranno i giocatori la Juve comincerà la propria stagione. Dobbiamo vincere la prima partita e abbiamo la Champions, non credo che la Juve abbia perso per la qualità che aveva fino a 15 giorni fa. Abbiamo avuto una reazione disordinata, siamo stati timorosi, la Roma ha meritato di vincere, dobbiamo fare molto di più. La condizione fisica è buona, abbiamo chiuso in 10 crescendo. Il modulo ideale? Non ve lo posso dire, domani chiuderà il mercato, poi avrò i giocatori a disposizione da lì inizieremo a lavorare. Fatto fisico il risveglio dopo il gol di Pjanic? I cambi erano previsti, speravo di farli con un risultato diverso. Pjanic ha fatto un gol straordinario, la condizione fisica è buona, la prestazione non è stata inizialmente all’altezza, dobbiamo avere più cattiveria. La Roma ne aveva di più, non abbiamo vinto un contrasto e non deve accadere. Poca personalità? Quando perdi, puoi dare mille spiegazioni. Bisogna passare la sosta con due sconfitte, riordinare le idee, aspettare che si ricompatti il gruppo. Poi inizieremo a lavorare, 15 giorni fa eravamo cannibali, ora è un momento negativo che nel calcio non ci dovrebbe, ma ci può stare. Bisogna rimanere lucidi e freddi, e pensare a quello che ci aspetta. Piangersi addosso non ha senso. Io entro sempre nella storia, o da una parte o dall’altra (ride, ndr). Colpito dalla mossa a sorpresa? L’anno scorso abbiamo fatto la stessa identica partita, sbloccandola su punizione. E alla fine la Roma ha avuto occasioni per vincere. Quest’anno è stato il contrario. Il mercato? I giocatori che dovevano arrivare dovevano essere di ottimo livello, la Juventus ha intrapreso un percorso con giovani di qualità. Chi arriverà domani potrà stare nell’organico e poi non si parlerà più di mercato. Avremo una brutta sosta ma ci riuniremo. Le dichiarazioni di De Rossi? Non bisogna cercare sostituti dei partenti, Pirlo è unico nel ruolo, nel mondo ce ne sono due in giro. Bisogna rimpiazzarlo con giocatori diversi, la società ha fatto una scelta condivisa da me nel cambiare. Tevez è andato via per scelta, così come Pirlo. Vidal è voluto andar via, la società voleva cambiare, potevamo trovare di difficoltà. Nessuno voleva rimpiazzarli, sarebbe da folli. Due sconfitte fanno male, ma bisogna prenderne atto, in funzione di quello che sarà il futuro della Juventus, che non finisce oggi. Il calcio è questo, bisogna guardare avanti.