Queste le dichiarazioni dei protagonisti di Inghilterra-Italia, prima gara degli azzurri nel Mondiale 2014 in Brasile. Le parole degli azzurri: PRANDELLI - DE ROSSI - BALOTELLI - PIRLO - MARCHISIO - SIRIGU - CHIELLINI

POSTPARTITA

PRANDELLI A SKY SPORT

E’ stata una partita difficile e sofferta, come lo saranno tutte quelle del Mondiale. Siamo riusciti a creare problemi all’Inghilterra nel primo tempo, anche se dovevamo sfruttare meglio la superiorità numerica. Nel secondo tempo, dopo il gol, abbiamo resistito. Un’assurdità non fare i time out. Le buone sensazioni che avevo nascevano dall’analisi di ciò che avevamo preparato. Ero ottimista perché abbiamo lavorato bene, non saremo mai una squadra di ripartenza ma abbiamo giocatori di qualità. Buffon? Non voglio pensare negativo, Sirigu ha fatto una grande partita, Gigi sarà pronto per la prossima e De Sciglio sarà pronto ugualmente.

PRANDELLI A RAI SPORT

La squadra ha sofferto, ma abbiamo mantenuto la supremazia in mezzo al campo. Abbiamo lavorato bene a Coverciano e si è visto, loro a metà secondo tempo avevano i crampi, questo vuol dire che il nostro lavoro ha pagato. È una follia non fare i time out, era impossibile mantenere questa intensità. Balotelli? Ha dato tutto quello che poteva dare. Abbiamo dato tutti il massimo.

DE ROSSI A RAI SPORT

L'esordio è sempre difficile, soprattutto quanto giochi contro una squadra forte come l'Inghilterra. Fare risultato positivo, alla luce della sconfitta dell'Uruguay, era importantissimo. L'infortunio di Buffon? È sempre difficile quando perdi un giocatore, soprattutto un simbolo come lui. Vincere con Sirigu in porta è stata una soddisfazione doppia. Darmian e Verratti hanno giocato benissimo. Si sono rivelati tutti all'altezza, abbiamo portato in Brasile un grande gruppo. Il duello con Rooney? È stato corretto, lui è abituato a giocare in Inghilterra. Il ct spesso ha avuto ragione, i risultati sono sempre stati positivi. Lo scetticismo in Italia è normale, soprattutto quando lasci a casa giocatori forti come Rossi o Destro. Una qualità di questa squadra? Il carattere. È stato difficilissimo giocare con questo caldo e questa umidità. È stata una bella partita, anche con questo clima torrido. Nel primo tempo abbiamo tenuto il pallino del gioco, abbiamo sviluppato il gioco trovando Marchisio e Candreva fra gli spazi. Il mister era ovviamente teso, anche perché era il primo Mondiale anche per lui. L'entusiasmo potrà darci una mano per smaltire la fatica. Adesso puntiamo a vincere la prossima partita: se vinciamo con la Costa Rica sarà un bel passo in avanti per il passaggio del turno.

BALOTELLI A RAI SPORT

Sono davvero felice per il gol. E' un'emozione unica, non ho mai giocato un Mondiale, adesso e' fantastico. Dedico questa vittoria alla mia futura moglie che e' qui, alla mia famiglia e agli amici. Senza time-out si sta male. Ora andiamo avanti di partita in partita e vedremo. L'Inghilterra e' forte, pero' stasera abbiamo giocato bene. Siamo abituati a soffrire, e' tipico per l'Italia ma alla fine vinciamo. Ho guardato le prime partite del Mondiale e non ci sono squadra scarse, c'e' da temere tutti, pero' anche l'Italia che e' sempre l'Italia. Non montiamoci la testa adesso altrimenti non andiamo da nessuna parte.

PIRLO A SKY SPORT

Sono stato capitano di un'Italia coraggiosa che voleva giocare bene, imporre il proprio gioco, penso lo abbiamo fatto nel primo tempo e parte della ripresa, si tratta di una vittoria importante che ci da' il morale. L'Italia deve sapere che e' una squadra forte, nonostante le difficolta' deve giocare e possiamo giocare. L'intesa con Verratti? Mi sono trovato benissimo nel primo tempo.

MARCHISIO A SKY SPORT

Era importante partire con una vittoria, soprattutto in una giornata in cui giocare al calcio era davvero difficile. In certi momenti sembrava di avere le allucinazioni per il caldo che faceva. Questa squadra, però, ha dimostrato di avere grande carattere, negli ultimi minuti ha resistito e portato a casa una vittoria meritata contro un'ottima Inghilterra. Se possiamo arrivare fino alla finale? Non lo so, la strada è ancora lunga. L'importante era partire bene. Ora dobbiamo pensare alla Costa Rica che a sorpresa ha battuto l'Uruguay. L'abbraccio con Buffon? Mi dispiaceva per lui, ma da grande capitano ha gioito con noi. C'è da dire, però, che Sirigu ha disputato una grande partita.

SIRIGU A SKY SPORT

L'esordio? Quando mi sono arrivate tante chiamate, messaggi, ho capito che la cosa diventava seria… Questo gruppo è fantastico, le tue paure individuali le superi così. Vai avanti, e questa è la chiave. Buffon non mi ha dato nessun consiglio particolare. Questa mattina ci siamo visti, non sai mai però cosa dire in queste situazioni. Ero contento perché avrei giocato, però dall’altra parte logicamente non ero felice per lui. Lui stesso però mi ha rasserenato, dicendomi che era felice perché non si era fatto molto male e poi perché comunque avrei giocato io. E’ stato importante.

CHIELLINI A SKY SPORT

Errori in difesa? Ci sono state più cose positive, anche se qualche errore fisiologico c’è stato. La prossima partita sarà già decisiva e dobbiamo sfruttare quest’onda. Questa partita ci deve dare entusiasmo. Abbiamo sofferto un po’ all’inizio ma non riuscivamo a trovare le distanze a sinistra, a fine primo tempo abbiamo fatto dei piccoli accorgimenti e non abbiamo concesso spazi, evidenziando le nostre caratteristiche come la superiorità nei duelli. Siamo rimati sopresi dall’infortunio di De Sciglio e gli accorgimenti cambiano quando si gioca con me come terzino. C’è da essere soddisfatti, andiamo avanti con fiducia. Non mi aspettavo la vittoria del Costa Rica, con loro sarà uno spareggio importante. È una squadra che ha giocatori di qualità anche se poco conosciuti e più abituati a questo clima, che come abbiamo visto stasera è un grande vantaggio. Li affronteremo con la testa giusta.