Festival dell'Intelligenza Collettiva, ZEMAN: "Mi piacciono i giocatori sgarbati. Dicono che sono rigido, ma cerco di impormi col buon esempio. I litigi? Nel calcio durano poco" (FOTO)

26/10/2012 alle 20:16.

DAL TEATRO PALLADIUM MATTEO DE ROSE - Tutto pronto per la terza edizione del Festival dell’Intelligenza Collettiva, iniziativa promossa ed organizzata da CNA Giovani Imprenditori. Quest’anno tra gli ospiti ci sarà anche Zdenek Zeman, che incontrerà il maestro e premio Oscar Nicola Piovani in un dibattito dal contenuto inusuale: “L’etica della moltitudine

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LIVE 

20.00 - Termina il dibattito. Una battuta a testa per Zeman e Piovani: "Svegliatevi, andiamo avanti", le parole del tecnico boemo

19.40 - Battuta dell'allenatore giallorosso: "La mia macchina? E' elettrica proprio perchè fumo troppo e non voglio inquinare"

19. 30 - "L'individualità fa male anche nella Roma: ci sono giocatori che sono troppo individualisti e che manderei via", le parole del maestro Piovani. Zeman risponde: "Nel calcio c'è molta armonia, i litigi durano poco"

18.25 - Salito su palco, il tecnico boemo risponde alle domande della conduttrice: "Sono visto come un allenatore rigido. Come tecnico ho la responsabilità per quello che si fa in campo e fuori, per questo cerco di conquistarmi la leadership, farmi seguire. Il calcio è collettivo ma col tempo è diventato molto individuale, si pensa prima agli interessi personali che alla squadra. Risultati numerici e ludici, perche' si deve divertire la gente che viene a vederci. Leader posso essere fatti in diverso modo, si dice che io incuta timore, ma per imporsi non ci sono spartiti precisi, bisogna cercare di farsi seguire, col buon esempio, attraverso il comportamento personale".

Poi anche il maestro Piovani prende la parola: "La politica? Beh, posso fare il paragone con l'orchestra: i musicisti hanno uno spartito quindi rispettano le regole. Prima si vestivano di bianco perchè dovevamo essere immacolati".

Sulla stessa domanda risponde anche il tecnico giallorosso: "Anche nel calcio moderno abbiamo della regole, bisogna trovare persone che dicono 'io voglio e lo faccio', no 'io vorrei ma non posso'. Come allenatore vorrei tutti ragazzi belli, bravi, veloci e forti (ride, ndr), purtroppo non si può. Di solito quando si seguono i calciatori fuori si va dalle famiglie per sapere come si è comportato o che tipo di persona è. A me piace allenare giocatori sgarbati: alcuni hanno delle fissazioni ma quando gliele togli e ottieni un risultato sei contento. Sicuramente sbagliamo tutti e certe volte ho sbagliato anche io".

18.30 - Zeman ha appena raggiunto il Palladium. Il tecnico della Roma è accompagnato dalla responsabile della Comunicazione Catia Augelli.

18.25 - Al teatro è appena arrivato Nicola Piovani

18.20 - Si attende l'arrivo di Zdenek Zeman, ospite della manifestazione

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